Un dipinto di Klimt sarà venduto all’asta: potrebbe valere 25 milioni di dollari
Il "Ritratto di Gertrude Loew" è un dipinto di Klimt, famoso artista viennese, del 1902. Lo stile è inconfondibile: evanescenza, percezione onirica, evocazione della realtà piuttosto che la sua rappresentazione. Il quadro gli fu commissionato da un privato, il medico Anton Loew (nella cui collezione appariva anche un'altra opera di Klimt, Judith I), che chiese al pittore austriaco di ritrarre la figlia diciannovene.
Gertrude, detta anche Gertha, ebbe una vita abbastanza movimentata. Dopo un primo matrimonio nel 1903 dalla breve durata, si risposò nel 1912 con un industriale viennese da cui ebbe tre figli. Nel 1938, con l'avvento del nazismo, Gertha cominciò a sentirsi minacciata dalle sue radici ebraiche, e fuggì negli Stati Uniti con i suoi figli, lasciando tutti i beni ad amici e conoscenti, compreso il dipinto.
Dell'opera non si è più saputo nulla fino a che la figlia di Gertrude non è tornata a Vienna per rivendicarlo, scoprendo però che il quadro era stato venduto da un'amica di sua madre. L'acquirente era stato Gustav Ucicky, il figlio che Klimt aveva avuto con la modella Maria Ucicka, che durante la sua vita cercò di recuperare molte delle opere del padre lasciandole, dopo la sua morte nel 1961, a sua moglie Ursula. Costei ha fondato, nel 2013, la Gustav Klimt/Wien 1900-Privatstiftung, che ospita la collezione delle opere del pittore austriaco.
L'opera è stata consegnata alla Sotheby's, grazie ad un accordo tra gli eredi di Gertrude e la Gustav Klimt/Wien 1900-Privatstiftung, ed è stimato tra i 17 e i 25 milioni di dollari. La nipote della donna austriaca ritiene che suo padre, morto due anni fa, sarebbe stato contento dell'accordo stipulato. Egli parlava spesso dell'opera e ricordava di come fosse posta sul muro all'ingresso della loro casa in Austria, prima di fuggire. In America fece fare una copia del quadro che ritraeva Gertrude. L'opera aveva saputo raffigurare, in modo incredibilmente efficace, la forza e la tenacia della madre, caratteristiche che, insieme al genio di Klimt, non moriranno mai.