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Torpignattara, dopo 30 anni riaprirà il Cinema Impero

Conferenza stampa di istituzioni e comitati per presentare l’apertura del polo culturale e aggregativo “Spazio Impero”, un primo passo per la riapertura della storica sala cinema della Capitale.
A cura di Valerio Renzi
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Torpignattara, quartiere sud est di Roma è stato al centro, nelle scorse settimane di tensioni e fatti di cronaca nera (ultimo l'omicidio di un giovane pakistano per mano di un diciassettenne), proteste contro il degrado e la spaccio. Ma Torpignattara non è solo questo, è anche un quartiere ricco di risorse, pieno di esempi di convivenza virtuosi. Forse qualcosa per cambiare, o almeno ,l'annuncio della riapertura del Cinema Impero dopo trent'anni, per realizzare un centro artistico e un presidio culturale, è una buona notizia e un segnale in controtendenza rispetto agli ultimi tristi episodi. Davanti alle saracinesche abbassate da troppo tempo hanno dato l'annuncio oggi l'assessore alle Periferie Paolo Masini, assieme all'assessore alla Cultura Giovanni Marinelli e al minisindaco del V municipio Gianmarco Palmieri. Con loro anche l'associazione "Cantiere Impero" e la proprietà.

Il primo passo sarà l'apertura di una sala di 80 metri quadri che si chiamerà Spazio Impero: un centro di aggregazione culturale e sociale, rivolto in particolare ai più giovani e alla realtà di Torpignattara, dove la presenza massiccia delle comunità migranti è ormai un elemento strutturale, come ha sottolineato il presidente Palmieri. Per Paolo Masini “il fatto di essere qui a fare una conferenza stampa in strada perché dentro la struttura ci sono gli operai è un bellissimo segno". Un progetto quello di Spazio Impero che dovrebbe essere solo il primo tassello di “un progetto più generale per rilanciare i quartieri di frontiera – ha sottolineato ancora Masini -Abbiamo sempre creduto che non ci possa essere riqualificazione nelle periferie che non passi attraverso la cultura e recuperi il tessuto sociale e aggregativo".

Che fine farà invece il cinema vero e proprio? Sul futuro della struttura ancora non c'è accordo nonostante la trattativa avviata tra proprietà e istituzioni locali: "In un anno e mezzo – ha spiegato Masini – siamo riusciti a riaprire uno spazio chiuso da decenni. Ora andiamo avanti a piccoli passi". Gli esponenti dell'associazione Cantiere Impero hanno però le idee chiare “arriveremo a riaprire il cinema che è una risorsa per il territorio e per tutta la città, oltre che un bene artistico e architettonica da tutelare”.

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