video suggerito
video suggerito

Torna il Festivaletteratura di Mantova: un’edizione all’insegna del dialogo fra le culture

Dal 6 al 10 settembre torna il consueto appuntamento con il Festivaletteratura: un ricco calendario di iniziative all’insegna del dialogo e dello scambio reciproco fra culture.
A cura di Federica D'Alfonso
136 CONDIVISIONI
Mantova
Mantova

Dal 6 al 10 settembre 2017 torna il consueto appuntamento con il Festivaletteratura di Mantova, giunto alla sua XXI edizione. Un ricco programma di appuntamenti che parleranno al pubblico non soltanto di letteratura, ma anche di tecnologia, politica, musica e giornalismo, con un'unica fondamentale parola d’ordine: condivisione. Tanti gli ospiti internazionali, con un’attenzione particolare rivolta alle voci femminili.

Il filo rosso scelto per riunire i numerosi appuntamenti in programma e i centinaia di autori che interverranno è quello della condivisione e del dialogo culturale, sentite come esigenze fondamentali della nostra epoca: il comitato organizzatore ha dunque scelto di mettere al centro del fitto calendario della cinque giorni le storie nomadi, migranti, disperse nelle infinite strade della nostra contemporaneità. Fra i grandi nomi internazionali quello della scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, oltre a tanti altri autori “esuli” come il premio Pulitzer 2017 Hisham Matar, la vietnamita Kim Thúy e il malese Tash Aw.

Il programma: tecnologia, musica e culture

Si parte il 6 settembre con una lunga serie di appuntamenti nei luoghi simbolo della città: tanti gli eventi musicali, come il laboratorio che metterà i musicisti a confronto con uno dei testi letterari più affascinanti del Novecento, “Ubik” di Philip K. Dick, i workshop e le iniziative anche per i più piccoli.

Tanti i seminari tematici: se mercoledì 6 settembre si parla di Buenos Aires, giovedì 7 settembre sarà la volta dell’Africa. Un laboratorio aperto alle esperienze di chi ha conosciuto e scritto di terre lontane. Di terre in guerra, come il Medio Oriente: venerdì 8 settembre sarà la volta dell’iniziativa “La guerra attraverso gli occhi di un poeta”, che vedrà ospite d’eccezione lo scrittore Brian Turner, autore di “La mia vita è un paese straniero” ed ex soldato dell’esercito statunitense impegnato nelle missioni in Iraq e in Medio Oriente. Sempre venerdì sarà la volta della scrittrice croata Olja Savičević, del libico Hisham Matar e di Senel Paz, che racconterà la sua lunga amicizia con Gabriel García Márquez.

Uno spazio particolare è riservato, quest’anno, alle tantissime voci femminili che interverranno all'iniziativa: ogni giorno in programma un seminario, un laboratorio e dei reading pubblici insieme a scrittrici come Nina LaCour, Francesca Cavallo, Elena Favilli, e all'autrice di gialli Elizabeth George.

136 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views