Tony Effe sul dissing a Fedez: “Non ho litigato con nessuno, gli insulti fanno parte del gioco”
Tony Effe torna a parlare del dissing con Fedez e lo fa in un'intervista a Vanity Fair in cui sottolinea come tutto quello he è successo faccia parte del gioco, che abbia a che fare più con la musica che con gli insulti privati. Nei giorni scorsi l'ex Dark Polo. Gang e il rapper milanese si sono affrontati a botta di barre e rime in cui si toccavano questioni personali, accusandosi a vicenda di tradimenti, dipendenze e gettando nell'arena anche persone terze, soprattutto ex fidanzate, ex mogli – come nel aso di Chiara Ferragni che ha dato il nome e la voce, suo malgrado, anche a una delle canzoni del dissing – fino ai figli di Fedez.
Come nasce il dissing tra Tony Effe e Fedez
"È solo musica. Il dissing è una cosa che si fa da sempre e che non si deve spiegare, altrimenti finisce il gioco. C’è chi sfrutta l’onda per i propri scopi, chi per divertirsi come me – spiega Tony Effe -. Fa parte del gioco". Si dipinge molto tranquillo il rapper che ha dato il via alla battaglia di parole con il suo 64Bars, prendendosela prima con Nicky Savage e poi con Fedez (i due hanno collaborato in Dicaprio): "Sei solo un altro dei miei figli (Dei miei figli) Devi stare attento a quello che dici (Sosa) Go, go, la Chiara dice che mi adora (Go, go) Non ti ho lasciato la strofa (Go, go) Hai chiesto alla mia brutta copia (Go, go), okay" sono le barre che hanno dato il via a tutto.
Tutte le canzoni del dissing tra i rapper
Fedez aveva risposto a questa canzone con un brano intitolato "L'infanzia difficile di un benestante", la risposta di Tony Effe era stata "Chiara" (in cui c'era anche un vocale di Ferragni) fino all'ultimo capitolo che era stato Tony Lucrarelli e infine una canzone uscita sull'onda delle polemiche ma che nulla aveva a che vedere con l'ex DPG: "Allucinazione collettiva", ultima canzone di Fedez, infatti, era un brano dedicato all'ex moglie Chiara Ferragni. Alla fine Tony Effe ha spiegato di aver fatto pace con Savage: "Abbiamo risolto – ha detto il rapper, chi doveva ha chiesto scusa". Una risoluzione che, evidentemente, non è arrivata con Fedez.
Tony Effe dà del bugiardo a Fedez
Sempre a Vanity Fair, Tony Effe ha spiegato: "Io sono super tranquillo, dovreste chiedere a lui. Non ho litigato con nessuno, faccio musica e so solo che ho fatto una canzone che ha spaccato. Le prese in giro e gli insulti fanno parte del gioco. Il dissing esiste da sempre, l'ultimo famoso è quello tra Kendrick Lamar e Drake. Forse in Italia la gente non lo capisce. È solo musica". Il rapper sidifende anche dalle accuse di aver messo in mezzo i figli di Fedez e Ferragni spiegando di non aver mai parlato male di alcun bambino, scagliandosi, infine, ancora una volta contro l'ex amico: "Lui può dire quello che vuole, è un bugiardo cronico".