Tommaso Paradiso: “Mia madre mi ha cresciuto da sola. Mio padre? Non l’ho voluto conoscere per non offenderla”

Tommaso Paradiso si racconta in un'intervista al Messaggero. Il cantante ripercorre gli esordi della sua carriera nel gruppo Thegiornalisti e si apre parlando della sua sfera privata e personale. L'artista, infatti, spiega i motivi che l'hanno frenato dal conoscere suo padre.
Tommaso Paradiso: "Il secondo disco dei Thegiornalisti fu un flop"
Tommaso Paradiso ricorda gli inizi con il suo primo gruppo. Con i Thegiornalisti suonava nelle pizzerie: "Non rimpiango le serate spese per inseguire il mio sogno anche se quelle esibizioni andavano spesso a pu**ane perché chi mangiava pretendeva di non essere disturbato, a nessuno importava nulla di noi e al ritorno a stento ci bastavano i soldi per la benzina". Non nega, però, di aver avuto a volte la tentazione di mollare tutto. A trattenerlo, il rispetto per se stesso: "Vedere che quella storia ha dato qualche frutto, se mi passa il termine, mi fa godere. Quando ci ripenso la riscriverei esattamente nello stesso modo e sono contento sia andata così". Il primo disco nel 2011 è un successo, il secondo no:
È un flop memorabile. Lo regaliamo a parenti e amici e lì finisce perché le vendite si rivelano disastrose e il disco, che oggi è praticamente introvabile, non piace alla critica, non piace al pubblico e forse alla fine non piace neanche a noi.
Dopo uno spaesamento iniziale, decide di reagire continuando a scrivere canzoni. Il vero riconoscimento, però, è l'apprezzamento del pubblico: "La strada è lunga e i dischi d'oro, può verificarlo con i suoi occhi, non sono attaccati alla parete, ma accanto alla cuccia del cane". Il suo obiettivo, infatti, è continuare a seguire la traiettoria che sta cercando di tracciare.
Tommaso Paradiso: "Non ho conosciuto mio padre, mia madre mi ha cresciuto da solo"
A Tommaso Paradiso capita di sognare suo padre: "Anche se non l'ho conosciuto e con me e con mia madre, prima di eclissarsi, è stato soltanto per pochi mesi, nei sogni mi è sempre apparso come una figura positiva. Era bello, accogliente e gli volevo bene". Nonostante il genitore abbia cercato di contattarlo su Instagram, il cantante non ha voluto incontrarlo: "Ho voluto proteggere e non offendere i sacrifici di mia madre che mi ha cresciuto da solo e mi sono voluto proteggere anche io". L'artista, infatti, sostiene di "conoscere già questa storia", e che "sapeva come era andata e non sentiva il bisogno di approfondirla ulteriormente". E infine:
Ho voluto preservare una leggerezza che possiedo, che insieme a Carolina, la ragazza con cui sto da anni, considero la mia più grande fortuna e che nella vita mi ha aiutato tantissime volte. L'ho conquistata piano piano quella leggerezza, non è che sia arrivata così, senza sforz.