Thomas Raggi rassicura: “I progetti solisti di Damiano e Victoria non hanno a che fare coi Maneskin”
Thomas Raggi, chitarrista dei Maneskin è tornato a parlare della condizione attuale della band, del suo rapporto con Tom Morello, ex chitarrista di Rage against the machine e Audioslave, con cui sta condividendo il palco, e anche dei progetti solisti – e diversi tra loro – di Victoria e Damiano. In un'intervista a Luca Dondoni de La Stampa, infatti, il chitarrista della band italiana più ascoltata su Spotify, con 23 milioni di ascoltatori mensili e due canzoni che hanno superato un miliardo di ascolti, ha raccontato come tutto sia stato velocissimo e si siano trovati all'improvviso scaraventati davanti a centinaia di migliaia di persone in delirio per loro: "È avvenuto tutto cosi in fretta, sta succedendo tutto così in fretta – dice Thomas – ma sfido chiunque abbia poco più di vent'anni a non impazzire per una cosa così".
Raggi la definisce proprio "favola" e lo sottolinea quando parla del suo rapporto con Tom Morello, una delle figure di riferimento della Storia del rock mondiale. L'ex RATM aveva già collaborato coi Maneskin in Gossip!, canzone contenuta nell'ultimo album della band, Rush!, ma in occasione di alcune date in Italia e in Europa ha chiesto a Raggi di accompagnarlo. Per l'artista italiano è proprio un sogno, visto che è riuscito a realizzare quello che voleva e adesso si ritrova sul palco con uno dei suoi miti ("uno degli artisti grazie al quale ho iniziato a suonare la chitarra"): nei giorni scorsi, a Londra i due hanno duettato in “Gossip”, appunto, e in “Kick Out The Jams” degli MC5.
Raggi, per, ha parlato anche di come i Maneskin siano un punto fermo per lui, Damiano, Victoria ed Ethan, nonostante ognuno di loro stia anche cercando strade alternative che non contemplino i compagni, strade soliste che possano dare uno sfogo oltre i Maneskin: come avviene per i dj set con cui Victoria sta girando il mondo e il disco solista di Damiano di cui si parla ma di cui non vi sono ancora evidenze: "Con Damiano siamo affiatatissimi – dice Thomas senza esporsi – e sia chiaro, tutti e quattro abbiamo voglia di portare avanti progetti personali. Questo però non ha nulla a che fare con la band, che sta benissimo, anzi, stiamo pensando alle canzoni nuove per il prossimo anno". E spiega che quello che farà Damiano non andrà in conflitto con le cose della band. Di raggi Morello ha detto: "Quel ragazzo ama il suo strumento, e io amo il fatto che nel 2024 un giovane chitarrista italiano ne ispiri altri nel mondo".