Testo e significato di L’Italiano, l’iconica canzone di Toto Cutugno è un successo senza tempo
Toto Cutugno è stato uno dei grandi interpreti della musica leggera italiana, cantando pezzi come "Solo noi", "Voglio andare a vivere in campagna", ma tra i brani che lo hanno portato maggiormente al successo c'è, senza dubbio, "L'Italiano", presentato a Sanremo nel 1983, dove si classificò quarto. Il cantautore si è spento all'età di 80 anni, al San Raffaele di Milano, dopo una lunga malattia, ma la sua canzone rimarrà per sempre un simbolo del popolo italiano, che racchiude il racconto delle abitudini del Bel Paese, tra luoghi comuni e verità, nei cui versi le generazioni precedenti potevano riconoscersi e a cui quelle contemporanee sentivano di appartenere. La canzone, in realtà, era stato concepita inizialmente perché la cantasse Adriano Celentano, che però rifiutò. Da questo "no", però, si è poi decretato il successo di Cutugno, divenuto famoso anche all'estero. Il brano è stato poi cantato anche da Francesco Gabbani, durante la serata cover di Sanremo 2020.
Il testo di L'Italiano
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Sono un italiano
Buongiorno Italia, gli spaghetti al dente
E un partigiano come presidente
Con l'autoradio sempre nella mano destra
Un canarino sopra la finestra
Buongiorno Italia con i tuoi artisti
Con troppa America sui manifesti
Con le canzoni, con amore
Con il cuore
Con più donne e sempre meno suore
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
Con gli occhi pieni di malinconia
Buongiorno Dio
Lo sai che ci sono anch'io
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Una canzone piano piano
Lasciatemi cantare
Perché ne sono fiero
Sono un italiano
Un italiano vero
Buongiorno Italia che non si spaventa
Con la crema da barba alla menta
Con un vestito gessato sul blu
E la moviola la domenica in TV
Buongiorno Italia col caffè ristretto
Le calze nuove nel primo cassetto
Con la bandiera in tintoria
E una Seicento giù di carrozzeria
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
Con gli occhi pieni di malinconia
Buongiorno Dio
Lo sai che ci sono anch'io
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Una canzone piano piano
Lasciatemi cantare
Perché ne sono fiero
Sono un italiano
Un italiano vero
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Una canzone piano piano
Lasciatemi cantare
Perché ne sono fiero
Sono un italiano
Un italiano vero
Il significato de L'Italiano, una delle canzoni di Toto Cutugno
"L'Italiano" è tra le canzoni che hanno segnato in maniera indelebile la carriera di Toto Cotugno, oltre che la storia della musica leggera italiana. Il brano si struttura come un lungo elenco dei vizi e dei pregio degli italiani, raccontati attraverso gesti e manifestazioni di tutti i cittadini del Bel Paese. Quello che emerge è un vero e proprio spaccato dell'Italia degli Anni Ottanta, in cui si parla di religione, di calcio, di Pertini noto per essere stato il "presidente partigiano" descritto nella sua immagina più iconica. Da questa canzone, che partecipò a Sanremo nel 1983, classificandosi al quarto posto, Cutugno ha avuto una grandissima popolarità, divenendo celebre anche all'estero, riscontrando i gusti delle popolazioni dell'est Europa, soprattutto in Russia, dove il festival della canzone italiana ha sempre riscosso un grande successo, divenendo uno degli eventi più amati dello spettacolo italiano.