Testo e significato di Hangover, Emma con Baby Gang conferma l’amore per i duetti coi rapper
Emma torna con Hangover, canzone che la vede duettare con Baby Gang, a conferma di come l'artista pugliese prediliga sempre più le collaborazioni con artisti urban, mescolando il pop rock che la caratterizza con un mondo sempre più in espansione. la canzone farà parte del repack del suo ultimo album Souvenir che conterrà 6 nuove canzoni e uscirà il prossimo 4 ottobre. Dopo artisti come Tony Effe, Lazza, Fibra (e lo stesso Baby Gang), e la parentesi con Jvli e Olly, Emma torna con uno dei rapper più in vista del momento e lo fa con un pezzo uptempo che tante soddisfazioni ha dato all'artista in questi anni di riscoperta di sé musicale (che ha portato tanti frutti).
Il testo di Hangover
Dentro questa stanza buia
Vuota, ma piena di te
Penso che ho quasi paura
Di stare sola con me
E mi manca l'aria
E mi manca andare sulla moto in due con il temporale
Ma che mi manchi a fare?
Non mi manchi tu, ma mi manca il cane
E tu non mi vuoi credere, pensi sia impossibile
Mi fai quasi ridere
Come quando ci volevamo fino all'hangover
Come La La Land, ballavamo sotto un lampione
Tu che mi fai sentire
Una lama sottile
Mi hai fatto a metà il cuore e l'hai deciso te
Che bella brutta fine
Sdraiati sulle spine
Se non lo chiami "amore", allora che cos'è?
Se poi mi manca l'aria, l'aria
Perché mi manca l'aria, l'aria
Che bella brutta fine
Odiarsi sottovoce
Se non lo chiami "amore", allora che cos'è? (Che cos'è?)
Non mi fido degli uomini, né delle donne
Quante volte ho passato quelle notti insonni
Quante volte ti ho promesso che sarò il tuo hombre (Eh)
Ma non vedo più al buio le nostre ombre (Ah-ah-ah)
Tutte le volte che non risponde (Eh)
Forse dorme o è in hangover
Forse è in spiaggia a prendere il sole
O a ballare questa canzone (Ah)
Dimmi solo quando e dove (Dove, eh)
Sono sotto casa, piove (Piove)
Ti aspetto dalle nove (Nove)
Ma tu ti trovi altrove
Sono sotto la cassa, baila
Bailo in disco, un passamontagna
Passaporto, parto per Malta
Sono solo, non con un'altra
Come quando ci volevamo fino all'hangover (Fino all'hangover)
Come La La Land, ballavamo sotto un lampione (Sotto un lampione)
Tu che mi fai sentire
Una la lama sottile
Mi hai fatto a metà il cuore e l'hai deciso te
Che bella brutta fine
Sdraiati sulle spine
Se non lo chiami "amore", allora che cos'è?
Se poi mi manca l'aria, l'aria
Perché mi manca l'aria, l'aria
Che bella brutta fine
Odiarsi sottovoce
Se non lo chiami "amore", allora che cos'è?
Il significato di Hangover
Per hangover si intendono i postumi di una sbornia ma in senso figurato assume il significato di qualcosa di eccessivo, e così in questo racconto di una donna che vive i postumi di una storia finita, l'hangover è il ricordo della passione che esisteva quando l'amore era nel pieno: "Mi fai quasi ridere come quando ci volevamo fino all'hangover". Prima il racconto è quello della solitudine: "Dentro questa stanza buia, vuota, ma piena di te penso che ho quasi paura di stare sola con me e mi manca l'aria e mi manca andare sulla moto in due con il temporale". Nella sua strofa anche Baby gang racconta di una mancanza ("Quante volte ho passato quelle notti insonni, quante volte ti ho promesso che sarò il tuo hombre, ma non vedo più al buio le nostre ombre"), conservando, però, il termine originario di hangover ("Tutte le volte che non risponde, forse dorme o è in hangover).
La nuova versione di Souvernir
Il 4 ottobre esce SOUVENIR Extended Edition (Capitol/Universal Music), ovvero il continuo dell'album della cantante, un repack che vede il precedente lavoro arricchito da sei nuove canzoni, anticipato proprio da questo singolo. Gli altri sono Vita lenta, Pretaporter, French Riviera, Lacrime e Centomila.