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Testo e significato di Black Nirvana, Elodie e il racconto della passione come esperienza sensoriale

Black Nirvana di Elodie è il primo singolo della cantante romana nel 2024, a pochi giorni dall’annuncio del mini-tour negli stadi nel 2025. Qui il testo e il significato della canzone.
A cura di Vincenzo Nasto
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Elodie (LaPresse)
Elodie (LaPresse)

Non è ancora finito il momento club di Elodie: dopo l'uscita di Red Light nel 2023, il primo brano del 2024 della cantante è Black Nirvana. Il brano prodotto da Itaca, il team di producer composto da Merk & Kremont, Leonardo Grillotti ed Eugenio Maimone, ricerca ancora nella dimensione dance la chiave per la cantante, con una canzone che potrebbe accedere facilmente al tavolo dei tormentoni estivi. Gli ultimi 12 mesi di Elodie ci hanno mostrato un rinnovato approccio camaleontico alla musica, passando dai suoni di Red Light a essere una delle voci pop più delicate nell'esperimento con Tananai in Tango. Una cantante in evoluzione, che solo pochi giorni fa, attraverso dei cartelloni pubblicitari avvistati a Milano, ha annunciato anche il suo primo mini-tour degli stadi nel 2025. La cantante infatti, si esibirà allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli e allo stadio San Siro di Milano. Qui il testo e il significato di Black Nirvana.

Il testo di Black Nirvana

Ancora un'altra notte mi seduce
L'ombra del tuo corpo in controluce
Il tuo vestito, Met Gala
Luna bianca, mandala
Partirà così, finirà così

Ma giura che non mi dirai; "C'est la vie"
Dai vicoli allo skyline
Fino a qui, via così
Ghetto chic
Io negli occhi di lei
Tu negli occhi di lui
Proprio dove ti vorrei incontrare
Un brivido sale
Lungo tutta la mia spina dorsale

E poi scendo giù
Nel mare che hai dentro
Ma mi perdo tra infinite scale
Che hai tu che mi fai ballare
Oltre ogni mio orizzonte sensoriale
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana

Pioverà sopra le tue labbra desertiche
Ti ritroverei in un attimo in un enigma, de Chirico
Ubriachi in un attico, per strada
Luce verde di giada
Partirà così, finirà così

Ma giura che non mi dirai: "C'est la vie"
Dai vicoli allo skyline
Fino a qui, via così
Ghetto chic
Io negli occhi di lei
Tu negli occhi di lui
Proprio dove ti vorrei incontrare
Un brivido sale
Lungo tutta la mia spina dorsale

E poi scendo giù
Nel mare che hai dentro
Ma mi perdo tra infinite scale
Che hai tu che mi fai ballare
Oltre ogni mio orizzonte sensoriale
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana

Senza me tu non resisti un'ora
Senza me tu non esisti ancora

E poi scendo giù
Nel mare che hai dentro
Ma mi perdo tra infinite scale
Che hai tu che mi fai ballare
Oltre ogni mio orizzonte sensoriale
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana

Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana
Black nirvana, black nirvana
Con te la notte è più chiara
Black nirvana, black nirvana

Il significato della canzone Black Nirvana

Black Nirvana, il nuovo singolo di Elodie, è stato prodotto da Itaca, il team di producer composto da Merk & Kremont, Leonardo Grillotti ed Eugenio Maimone. Anche nella fase autoriale, oltre a Elodie, compaiono i nomi di Emilio Mercuri, ma soprattutto della coppia Federica Abbate e Jacopo Ettorre. Il brano, che attinge alle sonorità house, anche grazie alla presenza di Merk & Kremont (che avevano lavorato a Un altro mondo di Tananai e Marracash) racconta la ricerca del "nirvana" come esperienza sensoriale, la pace e la serenità suprema sublimata dalla passione fisica, come quando canta: "Ma mi perdo tra infinite scale che hai tu che mi fai ballare oltre ogni mio orizzonte sensoriale. Con te la notte è più chiara, black nirvana, black nirvana". Nel testo si fa riferimento anche ad altri personaggi nella storia, altri due partner che tendono a dividere la loro storia di passione: "Ghetto chic, io negli occhi di lei, tu negli occhi di lui, proprio dove ti vorrei incontrare". Nel video, diretto da Attilio Cusani, viene utilizzato l'elemento "naturale" per descrivere l'evoluzione del racconto: dalla sabbia del deserto, all'elemento dell'acqua nella vasca, fino alla fioritura.

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