Tedua: “Coi feat di Angelina e Annalisa non ho perso autenticità, ma esco dalla mia zona di comfort”
L'annuncio della tracklist di Paradiso – La Divina Commedia, la deluxe del fortunato terzo album di Tedua, coincide con l'annuncio da parte di Fimi del quinto disco di platino conseguito dall'album in meno di un anno dalla sua uscita. Un aspetto che ripaga l'autore genovese dall'attesa e dalle aspettative raccolte negli ultimi anni attorno al suo ultimo lavoro, ma che nello stesso momento lancia Tedua in una dimensione pop del suo percorso, anche sostenuta dai risultati ottenuti nell'ultimo anno. Infatti, solo tre mesi fa, Tedua si assicurava un posto al bordo del più grande evento mainstream musicale italiano, il Festival di Sanremo 2024, non da concorrente, almeno per ora. La sua interpretazione di Hoe in diretta nazionale sono stato l'ennesimo lasciapassare per un progetto, la deluxe Paradiso, che secondo Tedua "strizza l'occhio al pop".
Durante un'intervista con alcuni giornalisti, Tedua ha presentato il progetto con 8 tracce, di cui 7 inedite e il singolo Parole vuote (La solitudine), pubblicata lo scorso 28 novembre. Un brano che si affaccia al capolavoro della cantante emiliana del 1993, e a cui Tedua si è affidato negli scorsi mesi: "Credo sia arrivato alle orecchie di Laura Pausini, ma non l'ho incontrata, spero che lei sia fiera che la canzone ha veicolato un messaggio d'amore, un messaggio importante per i giovani". Ma prima di tutto questo, l'autore ha voluto sottolineare che la direzione di Paradiso, a cui hanno partecipato anche Angelina Mango e Annalisa, è una scelta personale, rispondendo anticipatamente alle critiche arrivategli dai fan: "Non bado agli hater, ma più ai fan delusi che magari vorrebbero musica più di nicchia. L'accusa che mi sento fare è di aver perso autenticità, ma io faccio quello che fa bene a me. Ho scelto pezzi di Angelina Mango e di Annalisa, perché mi piace fare musica che esca dalla zona di comfort. I complotti delle major che ti obbligano a fare canzoni, non esiste. Il mainstream non cambia i valori che hai".
In una deluxe da sette pezzi inediti, il singolo con Angelina Mango sembra quasi la chiusura di un cerchio nel rapporto tra i due artisti. In una delle sue prime interviste, al portale The Italiane Reve, proprio Angelina aveva suggerito quanto le potesse far piacere un feat con Tedua, mentre l'autore genovese si era complimentato durante l'esibizione della cantante a Sanremo 2024 con la cover di La Rondine. Nel frattempo, solo lo scorso settembre, Luca Di Biasi, aka j_dibla su Instagram, uno dei collaboratori di Tedua, aveva ripreso nelle sue storie proprio la cantante in uno studio di registrazione. Ma a rivendicare la propria autenticità, arrivano la collaborazione con Tony Boy in Al Limite, che nella sua strofa cita un brano storico dell'autore genovese: Lingerie con Sfera Ebbasta. E proprio alla domanda su quanto avesse influenzato la nuova generazione rap italiana, Tedua risponde così: "Ho influenzato nelle intenzioni più che nella tecnica. Sono un rapper motivazionale, ho condizionati gli altri a mettere più anima nella propria musica. Spero che i ragazzi siano meno superficiali quando si approcciano alla musica".
A questo si aggiunge anche il brano Jolly Roger, in compagnia di alcuni dei componenti della Drilliguria, la storica crew che ha inizialmente accompagnato il suo percorso, oltre a quello di Izi e Bresh: "Il brano è nato durante una grigliata. Abbiamo un po’ jammato nel vecchio studio di Bresh e Shune. Io ho scritto il ritornello che poi ha cantato Izi e poi ho fatto la topline con Bresh". L'uscita de Il Paradiso chiude il cerchio de La Divina Commedia, che avrà tra le sue serate più importanti il prossimo 29 e 30 giugno. In quell'occasione, ad aprire i suoi due concerti, ci saranno due pesi massimi del rap internazionale: il primo giorno 21 Savage, mentre Offset si esibirà durante la seconda data. Ma per quest'occasione, la preoccupazione più grande per Tedua è la novità di poter suonare su un palco in uno spazio aperto come l'Ippodromo. Un luogo in cui sarà importante per primo carpire i momenti più importanti per il pubblico: "L'esercizio di stile mi annoia di più che sfogare le mie emozioni in un pezzo conscious. I momenti più belli sul palco saranno i banger, ma anche i ritornelli di Malamente, Vertigini, Red Light, che derivano dal concetto della canzone italiana. Quelli sono i momenti in cui vedi le persone urlare a squarciagola e di quest'album immagino Mare Calmo o Heaven".