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Teatro Stabile di Napoli, gli attori contro Luca De Fusco: “Non ci paga, ci fermiamo”

Gli attori e le maestranze dello spettacolo la “Grande magia” di Eduardo De Filippo, in scena al Teatro Argentina di Roma, hanno letto un comunicato durissimo contro il Teatro Stabile di Napoli diretto da Luca De Fusco, reo di essere insolvente nei confronti dei lavoratori: “Non siamo giullari, ci fermiamo qui.”
A cura di Redazione Cultura
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fonte: Wikipedia
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Ultimo Tango a Napoli. Anzi. A Roma. Più precisamente al teatro Argentina di Roma, dove prima della replica prevista della "Grande Magia" di Eduardo De Filippo, per la regia di Lluis Pascal, produzione del Teatro Stabile di Napoli diretto (ancora per poco) da Luca De Fusco, arriva l'accusa degli attori in scena, che prima di andare in scena hanno letto un durissimo documento contro il teatro amministrato da uno degli uomini-simbolo del teatro italiano e del suo modo di essere amministrato in questi anni, quel tanto discusso Luca De Fusco da due mandati alla guida del più importante teatro pubblico napoletano.

Teatro che tuttavia, proprio sotto la sua contestata direzione, è però diventato teatro nazionale, vedendo in questo modo accresciuto il proprio rango e disponibilità di finanziamenti. Il che, evidentemente, non è bastato a risolvere i problemi di liquidità e finanziari del teatro stesso. Ed è per questo che oggi attori e maestranze impegnati nello spettacolo prodotto dal Mercadante (peraltro di ottima fattura) accusano: "De Fusco non ci paga". Ecco alcuni passaggi del comunicato, riportati da Conchita Sannino su Repubblica di oggi:

La compagnia di “La grande magia” ha deciso di porre all’attenzione del pubblico un nostro disagio che non può più continuare. Noi lavoratori dello spettacolo, attori e tecnici, lavoriamo sempre. In qualsiasi condizione, anche quando siamo ammalati, quando qualcuno ci lascia per sempre, col cuore spezzato, anche quando non ci pagano perché gli enti pubblici e privati non rispettano i tempi di pagamento. Noi, purtroppo, siamo abituati a lavorare anche quando non ci rispettano. Ci hanno insegnato che The show must go on, lo spettacolo deve andare avanti, sempre. Per voi che siete qui e avete pagato per partecipare alla magia del teatro.

A cui seguono le parole di uno degli addetti allo spettacolo, mentre le star principali dello spettacolo, Nando Paone e Claudio De Palma, appaiono più defilati, riporta sempre Repubblica:

Ben presto questo non sarà più possibile, perché abbiamo capito che noi, attori e tecnici che rendiamo possibile ogni sera questa magia, siamo i primi a non poter mancare di rispetto al nostro lavoro. Una compagnia teatrale è come un piccolo modello di società, e noi della compagnia di “La grande magia” siamo molto fortunati: nella nostra piccola comunità il singolo esiste grazie al sostegno del compagno, ognuno di noi è forte dell’altro, la paura di uno trova forza nel coraggio di chi gli sta a fianco. Questo rende, speriamo, lo spettacolo più vibrante (…), ma non siamo disposti a subire la logica dello show must go on.

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