Teatro di San Carlo di Napoli: presentata la stagione 2013/2014
È stata presentata oggi, nel foyer del Teatro di San Carlo, la stagione 2013/2014. Giovanissime ballerine hanno accolto gli ospiti all’ingresso, con un contegno e un sorriso simbolo del tentativo del teatro di superare le enormi difficoltà di un’epoca in crisi.
Gli interventi iniziali del sindaco de Magistris, dell’assessore Miraglia e del sovrintendente Rosanna Purchia hanno lasciato trapelare le difficili condizioni economiche del teatro e dell’arte italiana in generale, ma anche la volontà di non fermarsi, con uno sguardo speranzoso al finanziamento che dovrebbe essere stanziato per il Lirico di Napoli (12 milioni di euro dalla Regione) e con un dovuto ringraziamento ad artisti e fornitori che con pazienza (almeno secondo le parole del sovrintendente) aspettano di essere pagati, comprendendo la difficile situazione in cui il teatro stesso versa.
La stagione 2013/2014 del Teatro di San Carlo si muove innanzitutto all’insegna di un nome: Giuseppe Verdi. La stagione d'Opera sarà infatti aperta il prossimo 5 dicembre dalla messa in scena dell’Aida per la regia di Franco Dragone, artista del Cirque du Soleil e show maker di grandi eventi come la cerimonia d’apertura degli Europei di Calcio 2000 e il live di Celine Dion a Las Vegas. A dirigere l'Aida, il maestro Nicola Luisotti, direttore musicale del Teatro di San Carlo e protagonista per il teatro stesso di altre due opere ed un concerto.
A seguire Il Barbiere di Siviglia nella storica produzione sancarliana firmata da Emanuele Luzzati, Santuzza Calì e Filippo Crivelli, per la direzione di Bruno Campanella. Poi Evgenij Onegin di Čajkovskij per la regia di Michail Znaniecki -premiato in Spagna con il prestigioso premio "Campoamor" – e la direzione di john Axelrod. Luisotti tornerà per dirigere Otello, sempre di Verdi, la cui regia sarà curata da uno dei nomi più importanti della scena europea: Henning Brokhaus. Sarà poi la volta di Pagliacci diretto da Nello Santi e in omaggio ai 150 anni della nascita di Strauss andrà in scena anche la Salome, diretta sempre da Nicola Luisotti.
La stagione sinfonica si aprirà invece il 28 settembre nel segno di Gesualdo da Venosa con Florilegium, commissione del Lirico realizzata da Lucia Ronchetti e Raffaele Grimaldi, e due opere di Igor Stavinskij: Monumentum pro Gesualdo e Pulcinella. Jeffery Tate dirigerà le commemorazioni di Britten, mentre il 4 novembre avrà luogo la Festa per il Teatro di San Carlo con l'esecuzione dell'unica pagina cameristica composta da Verdi e con la partecipazione di Philippe Daverio e Michele Campanella per il Quintetto op.45 di Martucci. La stagione proseguirà con ospiti come Juraj Valchua e Roberto Cominati, il violoncellista Lynn Harrel diretto da Han Na Chang, il concerto di David Garrett diretto da Yutaka Sado, il ritorno di John Axelrod, Stefan Anton Reck e il violino di Vadim Repin, il recital per violino e pianoforte di Stefan Milenkovich e Srebrenka Poljak, Pinchas Zukerman con la Royal Philharmonic Orchestra e molti altri.
La stagione di Balletto, infine, inzierà con i 4 appuntamenti della rassegna Autunno Danza: Lago dei Cigni, Gala della Scuola di Ballo, Marienleben (Storia di Maria) e Cantata. Giuseppe Picone e Ambra Vallo saranno poi protagonisti come l'anno scorso dello Schiaccianoci di Pëtr Il'ič Čajkovskij e per la prima volta andrà in scena al Lirico napoletano Le Corsaire, nella versione di Alexey Fadeechev, con ospiti due star internazionali: Ivan Vasiliev e Natalia Osipova. Per il trentennale della scomparsa di De Filippo, in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli, verrà presentato presso il Teatro San Ferdinando Eduardo, artefice magico, nuova creazione di Francesco Nappa. In programma anche Mozart Requiem ideazione coreografica del russo Bori Eifman e i Carmina Burana di Shen Wei.
Nicola Luisotti ha orgogliosamente presentato la Messa da Requiem di Verdi che vedrà il 25 ottobre il Teatro di San Carlo spostarsi in tournèe a San Francisco all'interno del progetto Unite the two Bays – the concert of the two Bays, progetto che unisce le eccellenze artistiche ed imprenditoriali delle città di Napoli e San Francisco.