Street art, a Vienna la metro diventa una vagina: “Stop a quel treno”
Un'opera di street art molto speciale è stato avvistata sulle rotaie della S-Bahn di Vienna in questi giorni. Dove da tempo imperversa un gruppo di artisti di strada che sono soliti riprodurre gli organi genitali femminili ovunque. Una vera fissa, a quanto pare, per i graffitari attivi nella capitale austriaca. Ma è di oggi il salto di qualità. Così il vagone di testa di uno dei treni del sistema di trasporto ferroviario suburbano, gestito dalla ÖBB, che serve la capitale austriaca e la sua regione, è stato trasformato in una vagina che sfreccia sotto i cieli della capitale austriaca. Naturalmente chi ha realizzato lo speciale graffito è rimasto anonimo.
Sulla città del Danubio è possibile ammirare ovunque graffiti e opere di street art di ogni genere. Ma ovviamente ciò che di solito è considerato arte in alcuni luoghi sui treni o sulle facciate delle case viene considerato atto di vandalismo e danni materiali. Non a caso la società dei trasporti viennese ÖBB ha mostrato il suo malcontento per la bravata:
ÖBB ha effettuato importanti investimenti nella modernizzazione delle proprie infrastrutture. Come azienda, ÖBB è tenuta a trattare i graffiti come atti ostili verso la proprietà, i contribuenti e i passeggeri. Pertanto, ogni caso è costantemente segnalato e documentato in un database, motivo per cui ÖBB lavora a stretto contatto con la polizia e le autorità per indagare sugli autori del gesto. Oltre al danno materiale, i graffiti possono ovviamente portare anche alla cancellazione dei treni.
Il treno interessato con l'opera di street art è ora fuori servizio e viene pulito. La rimozione dei graffiti, ha riferito ÖBB, costa oltre un milione di euro ogni anno.