“Stavo correndo verso una morte certa”, Michael Bublé sul quasi incontro con gli orsi polari
Dopo un periodo natalizio che l'ha visto protagonista quest'anno anche negli spot televisivi, oltre al cinema, da attore, nel thriller The Snow Walker, nelle scorse ore Michael Bublé è ritornato in televisione, nel talk show condotto dalla cantante Kelly Clarkson. Una chiacchierata tra due voci della musica nord-americana, che ha esplorato anche le aspettative sul ruolo al cinema di Bublé e come l'autore ha trascorso le festività in Canada, dove ha celebrato con gli attori del set di The Snow Walker la buona riuscita del film, e i programmi futuri, che lo potrebbero vedere lontano dalla musica. In un tono divertito, Bublé ha svelato che a Churchill, Manitoba, una città lungo la costa della Baia di Hudson, lui e la star del film, Barry Pepper, hanno vissuto un'esperienza al limite, con alcuni orsi polari.
Il racconto dell'incontro con gli orsi polari
Bublé ha infatti confessato che dopo aver bevuto, lui e Barry Pepper, hanno deciso di andare in spiaggia per correre e godersi l'euforia del momento. Quando a un certo punto "un ragazzo che viveva lì ha iniziato a imprecare contro di noi e a urlare": in quel momento, Bublé ha raccontato di aver percepito nelle urla del ragazzo il senso del pericolo. Questo perché, lungo la spiaggia di Churchill c'era una grande presenza di orsi polari, che abitano e che vivono quello spazio: "Non ci rendevamo conto che stavamo correndo verso una morte certa, perché c'erano orsi polari lungo tutta la spiaggia". Dopo le risate del pubblico, Bublè ha scherzato sulla natura degli orsi polari: "Dio, ma sono così teneri. A volte mi chiedo quanto fossi vicino a diventare un pranzetto per l'orso polare".
Il futuro di Michael Bublé lontano dalla musica
Nel frattempo, negli ultimi giorni del 2023, Michael Bublè ha annunciato un notevole cambiamento per la sua carriera, nel podcast Diary of a Ceo di Steven Barlett. "Mi sento come se fossi a questo punto della mia vita, della mia carriera, in cui voglio fare qualcosa di diverso. Ho voglia di essere Mike, non il ragazzo in giacca e cravatta: che sia nei film, in televisione o su qualunque altra piattaforma, adesso è il momento". Quello che guiderebbe Bublè in questa sua nuova versione, anche una pausa momentanea dalla musica, diverrebbe dal cambiamento ciclico avvenuto durante la sua carriera: "Ho fatto la stessa cosa lungo tutta la mia carriera, è stato ciclico: voglio solo qualcosa che mi stimoli, ho bisogno di un modo di esprimermi diverso".