Spagna, il fascino di Urueña, paesino medievale dove c’è una libreria ogni 30 abitanti
Ci vivono appena 300 abitanti e ci sono ben 12 librerie specializzate in testi rari e meno rari. È quanto succede a Urueña, paesino medievale nei pressi di Villadolid, in Spagna. Qui, in media, c'è una libreria ogni 30 abitanti. Ed è per questo che si è meritata l'appellativo di "Città del Libro" nel paese iberico. Oltretutto, se si guarda alla composizione delle 12 librerie, si scopre che si tratta di quasi tutte librerie indipendenti. Meta prediletta per gli appassionati di libri e bibliofili in cerca di testi rari, Urueña è anche un centro librario importante e specializzato dove ritrovare testi storici e legati alla sua regione di appartenenza.
Nell’antica cittadina si trova anche il Centro e-LEA, uno spazio per la lettura, la scrittura e le sue applicazioni. Oltre 1200 metri quadrati che ospitano una biblioteca specializzata, un giardino, una sala esposizioni, un salone per gli eventi e soprattutto la mostra permanente Ricordi di carta. Libri e carte della vita quotidiana. Inoltre nello spazio si tengono spesso seminari e corsi.
Da Libreria Enoteca Museo del Vino al Museo delle Fiabe, specializzato in testi per bambini e ragazzi, in questo piccolo paese medievale spagnolo ce n'è per tutti i gusti. E in Italia? Giusto qualche mese fa parlammo di Trichiana, paese alle porte delle Dolomiti venete, denominato Paese del Libro, dove ci sono 5 libri per ogni abitante.