Sisma, riapre una scuola per 140 ragazzi: tra i donatori i lavoratori della Scala
Per molti ragazzi tra poco inizieranno le festività natalizie, per altri invece la scuola comincia adesso. Ha inaugurato ieri, domenica 16 dicembre, la Scuola di Pieve Torina, nelle Marche, realizzata con fondi privati, frutto di donazioni libere di diverse categorie professionali e istituzioni, tra cui il contributo fondamentale dei lavoratori scaligeri. L'edificio nel comune marchigiano colpito dal terremoto di un anno fa fu dichiarato inagibile al 90% e oggi la scuola riapre per 140 ragazzi, grazie al contributo, tra gli altri, dei lavoratori del Teatro alla Scala di Milano.
La serie di scosse di terremoto che il 24 agosto e poi il 26 e 30 ottobre 2016 hanno colpito il centro Italia hanno causato la distruzione di intere città delle Marche. Tra le località più colpite Pieve Torina, in provincia di Macerata, che ha visto dichiarare inagibile il 95% delle costruzioni. Tra le iniziative per riportare alla vita Pieve Torina si distingue il progetto “Succisa Virescit – Una scuola per i ragazzi di Pieve Torina” per realizzare la nuova scuola per i ragazzi di Pieve Torina e specificatamente per dotare le aule e gli spazi comuni con nuovi arredi e tecnologie per la didattica. La struttura innovativa, ecosostenibile e sicura, è l’unica scuola ‘definitiva’ realizzata fino a oggi nelle Marche senza fondi pubblici.
Il nuovo edificio scolastica ospiterà la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado per un totale di 140 ragazzi. Alla gara di solidarietà che ha coinvolto soggetti e istituzioni di tutta Italia ha partecipato con entusiasmo il Crals2 Teatro alla Scala, in accordo con le RSA delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e FIALS, promuovendo una raccolta di fondi tra i lavoratori che ha coinvolto anche il regista Gabriele Salvatores, impegnato alla Scala nella realizzazione de La gazza ladra di Rossini. Tutti i lavoratori scaligeri inviano agli abitanti di Pieve un augurio di buone feste e di una rapida ricostruzione della loro città.