Significato e testo di Femme Fatale, Emma comincia la corsa all’estate con la nuova canzone
Emma ritorna con un pezzo uptempo, estivo, che ancora una volta striscia di diventare un tormentone, continuando la striscia positiva che da un po' di tempo la cantante pugliese sta portando avanti. Oggi, infatti, è uscito Femme Fatale, il nuovo singolo di Emma, scritto da Jacopo Ettorre, che ha composto la musica insieme a Jvli e Starchild, produttori della canzone. Emma è reduce da un Sanremo fortunato con la sua Apnea, che ha ottenuto ottimi riscontri di critica e anche di numeri, con la certificazione di platino, e viene da una serie di canzoni che sono piaciute e un album che ha ottenuto la certificazione oro. Sia canzoni sue, come Taxi sulla Luna, ma anche i feat, come quello nella rivisitazione di "In Italia" di Fabri Fibra e con Baby Gang, in attesa di vedere se si è realizzato il feat con Geolier.
Il testo di Femme Fatale
Ti penso in un caffè un po' Bohemian
Mentre il sole si taglia a scacchi tra le grate
Mi sembra di cadere in fondo a scalinate
Lunghe come quelle di Montmartre
E rivedo me con due occhi che
Forse nessun altro sa deludere
Fuori al vento, avvolta in un cappotto nero
Che non riesco a chiudere
Come con te
Come con te
Mentre la luna fa la soubrette di uno show varietà in onda nelle casе
I miei pensieri viaggiano tra i vicoli
Fanno еnormi passeggiate
E rivedo me con due labbra che
Sono asciutte a forza di discutere
Col vento che attraversa una finestra che non so mai chiudere
(Eh-eh-eh-eh-eh)
Sì, bello tutto ma
Lo so fa male, molto male, non lo dire a me
E piango il male, non ci provo a somigliare ad una femme fatale
Sembro una bambina, non c'è la medicina
Per questo male che rimane anche dopo le tre
Ed affogare il cuore nello Chardonet
Non è da femme fatale
Ma è bello ancora, ancora e ancora
(Ah, ah-ah, ah, ah)
C'amavamo di nascosto
So che ormai ho creato un mostro
Cieli di profondo rosso
E questa febbre anche d'agosto che cos'è?
Tu lo chiami: "Love affair"
Ma con te era bello anche se banale
Sì, come la torre Eiffel
Rivedo me così ingenua
E quelle intenzioni buone come fragole
Ho un ricordo stupido lì dietro
Un vetro che non posso infrangere
Come con te
Sì, bello tutto ma
Lo so fa male, molto male, non lo dire a me
E piango il male, non ci provo a somigliare ad una femme fatale
Sembro una bambina, non c'è la medicina
Per questo male che rimane anche dopo le tre
Ed affogare il cuore nello Chardonet
Non è da femme fatale
Ma è bello ancora, ancora e ancora
Ah, ah-ah, ah, ah
Ah-ah, ah
Prima ero la tua voce, ora sei la mia croce
Ah, ah-ah, ah, ah
Ah-ah, ah
È stato così veloce
Sì, bello tutto ma
Lo so fa male, molto male, non lo dire a me
E piango il male, non ci provo a somigliare ad una femme fatale
Sembro una bambina, non c'è la medicina
Per questo male che rimane anche dopo le tre
Ed affogare il cuore nello Chardonet
Non è da femme fatale
Ma è bello ancora, ancora e ancora
Il significato di Femme Fatale
Dopo Apnea, quindi, Emma continua sulla scia di canzoni con la cassa dritta, con Femme Fatale che comincia con piano e synth e una cassa in quattro che parte nel pre-ritornello, accompagnandoci al ritornello (lanciato da "Sì, bello tutto ma") che sembra scritto proprio per mettersi in testa. La canzone è un elettropop che parla di un rapporto d'amore finito, coi due versi principali che recitano "E piango il male, non ci provo a somigliare ad una femme fatale, sembro una bambina, non c'è la medicina", mentre il Bridge recita: "Prima ero la tua voce, ora sei la mia croce (…) è stato così veloce". Le immagini che rendono la fine della storia recitano così: "rivedo me con due labbra che sono asciutte a forza di discutere", mentre pare che nella coppia ci fosse un dislivello (di età?): "Rivedo me così ingenua e quelle intenzioni buone come fragole ho un ricordo stupido lì dietro un vetro che non posso infrangere". Emma sarà protagonista con alcuni concerti estivi, e i tre palazzetti a novembre: l'11 al Forum di Milano, il 14 al palazzo dello Sport di Roma e il 17 al Palaflorio di Bari.