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Shiva a processo, si difende: “Ho riflettuto sul mio ruolo di artista, ho compreso i miei errori”

Shiva si difende durante il processo in cui è imputato per tentato omicidio, a seguito dell’aggressione consumatasi lo scorso luglio. Il trapper ha cercato di difendersi, dichiarando di aver riflettuto sull’accaduto e sul suo ruolo da artista.
A cura di Ilaria Costabile
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Il trapper Shiva si difende durante il processo in cui è imputato per tentato omicidio, possesso abusivo di armi da fuoco ed esplosioni pericolose, a seguito della sparatoria avvenuta a Settimo Milanese nel luglio 2023. Il 22enne ha dichiarato che il tempo trascorso in carcere è stato per lui importante e avrebbe compreso i suoi errori, oltre ad aver riflettuto sul suo ruolo in quando artista.

Le dichiarazioni di Shiva durante il processo

In uno dei passaggi delle dichiarazioni spontanee che Andrea Arrigoni, in arte Shiva, ha rilasciato ai giudici del Tribunale di Milano che in sede processuale hanno chiesto ben sette anni di reclusione per scontare le accuse a suo carico, il 22enne ha dichiarato:

I mesi in carcere mi hanno fatto riflettere sull'importanza del mio ruolo di artista, so di essere un veicolo di valori e mi impegnerò, attraverso la mia musica, a trasmettere messaggi ed esempi più sani e soprattutto a non dar più spazio ed importanza a stupide rivalità che nulla hanno a che vedere con la musica. Vorrei solo ritornare a fare la mia musica e ho perfettamente compreso gli errori fatti in passato. Dopo l’episodio del luglio scorso ho deciso di vivere al centro di Milano con la mia compagna e con mio figlio di soli cinque mesi. Non ho visto nascere mio figlio perché ero in quel momento ristretto e questa cosa mi ha fatto soffrire tantissimo e al tempo stesso ho riflettuto sui miei comportamenti

Un'ammissione di colpa, oltre che un modo per difendersi e far comprendere le sue intenzioni dopo la sparatoria in cui è stato coinvolto l'11 luglio scorso. Difeso dall'avvocato Daniele Barelli, il trapper si sofferma anche sul suo percorso musicale e sull'importanza di dover veicolare dei messaggi positivi:

Ora sono una persona diversa, molto più responsabile e mai più mi troverò in situazioni come quelle oggetto del processo, perché voglio essere un esempio per mio figlio e per tutti i miei fan. Sono un musicista, la mia passione, sin da bambino, è sempre stata la musica. Grazie a tanti sacrifici e molta determinazione sono riuscito, negli ultimi anni, ad affermarmi a livello nazionale e internazionale, realizzando così il mio sogno di fare la cosa che più amo nella mia vita.

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