Shakespeare, scoperto a Lucca il primo dipinto che raffigura Amleto
Il dipinto scoperto a Lucca risale al Settecento e viene fatto risalire Domenico Brugieri, pittore natio della città. L'artista pare abbia dato vita alla prima raffigurazione pittorica dell'opera di William Shakespeare, Amleto. La scoperta ha suscitato un acceso dibattito fra gli studiosi di tutto il mondo e a tal proposito sabato 12 novembre, nella Cappella Guinigi del complesso conventuale di San Francesco, è stata anche inaurata una mostra "Amleto a Lucca" fruibile fino al 20 novembre.
L'analisi storica nella Cappella Guinigi, luogo della mostra
Marco Paoli e il professor Renzo Sabbatini, docente di storia moderna all'Università di Siena, insieme alla storica dell'arte Paola Betti hanno discusso su inaspettati risolviti storici della testimonianza, che pari celi un grande significato allegorico su alcune vicende che riguardano Giacomo III che soggiornò per ragioni politiche nella città proprio nel periodo in cui l'opera viene fatta risalire.
Amleto, Gertrude e la coppa avvelenata, in scena il tragico epilogo
Lo studioso lucchese Marco Paoli ha attribuito a Domenico Brugieri la prima rappresentazione pittorica dell'Amleto di Shakespeare. La scena del quadro titrae il tragico epilogo, dove Gertrude beve dalla coppa avvelenata, rivolgendosi al figlio con movenze affettuase, mentre Amleto, è in procinto di affrontare Claudio, lo zio e ad obbligarlo a bere il veleno. L'opera viene fatta risalire al 1722. Interessante ricordare come 21 settembre dello stesso anno, Giacomo III Stuart, esiliato a Roma e pretendente al trono inglese si trovasse in visita a Lucca, luogo in cui vigeva a una libera repubblica, ideale per far stampare un proclama da rivolgere ai sudditi di Inghilterra, Scozia e Irlanda.
Il riferimento allegorico a Giacomo III
Marco Paoli, dunque ipotezza che il dipinto celi un significato allegorico, relativo alle vicende di Giacomo III, che proprio come Amleto sovrano fu vittima di ingistizie e pertanto esluso dal trono. Si tratterebbe duque della commissione di un'opera a carattere allegorigo, in occasione della visita a Lucca del pretendente inglese. Fino ad oggi, in Italia non risultano essere presenti altre testimonianze che dimostrino la conoscenza di Shakespere in Italia prima della fine del 1700, della conoscenza delle opere shakespeariane in Italia prima della fine del XVIII secolo.