Shade aggredito e rapinato sotto casa: “Mi hanno messo le mani al collo e stretto forte”
"Ieri sera sono stato aggredito", è l'incipit del video di Shade, che racconta sui social ai suoi follower la disavventura che gli è capitata nelle scorse ore. Il rapper sottolinea di essere appena tornato da un periodo di vacanza negli Stati Uniti perché il paragone gli consente di mettere a confronto le zone malfamate di New York visitate nei giorni scorsi con il luogo in cui è stato rapinato: "La cosa paradossale è che ho girato nel Quince, a Brooklyn, ad Harlem senza che mi sia successo nulla. Appena tornato in Italia, sotto casa, succede questa cosa".
La reazione dell'artista ai due rapinatori
Shade racconta quindi di essere stato avvicinato da due persone che lo hanno avvicinato e aggredito, prima che lui trovasse la forza di reagire per allontanarli: "Due loschi individui mi hanno fermato, uno mi ha messo una mano al collo e ha stretto forte. Mi sono sentito di tirargli una castagna e scappare via". A quel punto i due avrebbero tentato di braccarlo nuovamente: "Hanno provato a sgambettarmi, a urlarmi cose, poi si sono resi conto che la gente iniziava ad affacciarsi e sono scappati. Sono riusciti a strapparmi una collana da 40 euro, era più il valore affettivo che altro".
Shade polemico: "Più di 5 minuti per una risposta dalla polizia"
Specificato il valore della refurtiva, l'artista ci tiene però a sottolineare la difficoltà di raggiungere le forze dell'ordine e spiegare telefonicamente quanto era successo: "Quello che mi dispiace è che quando ho provato a chiamare le forze dell'ordine ci hanno messo molto tempo a rispondermi, prima ho dovuto spiegare al centralino cosa fosse accaduto e loro hanno impiegato polizia più di cinque minuti a rispondermi. In una situazione del genere cinque minuti credo siano tanti, immaginate se avessero provato ad inseguirmi con un coltello". Quindi Shade, mostrando i segni dell'aggressione sul collo, rassicura tutti: "Tutto è bene quel che finisce bene. Mi dispiace solo che non ci meritiamo che succedano queste cose".