Sei pezzi facili, il teatro di Mattia Torre su Rai 3: la trama di Migliore con Valerio Mastandrea
"Sei pezzi facili" è il nuovo progetto di Paolo Sorrentino, un riadattamento cinematografico di sei opere teatrali dello sceneggiatore Mattia Torre, in onda stasera 19 novembre su Rai 3 alle 22. Un omaggio del regista Premio Oscar all'autore e sceneggiatore, "un modo per sentire ancora una volta la sua voce". L'autore è scomparso lo scorso 19 luglio 2019, dopo una lunga malattia che lo aveva accompagnato nei suoi ultimi anni di vita. Il primo sarà "Migliore", opera teatrale che vedrà protagonista Valerio Mastandrea nei panni di Alfredo Beaumont, un uomo che, dopo un incidente, da cui sarà assolto, avrà un diverso modo di approcciare al mondo.
La trama e il significato di Migliore di Mattia Torre
"Migliore" è l'opera presentata nel 2007 da Mattia Torre e racconta, attraverso la figura di Valerio Mastandrea, il rapporto con sé dell'uomo dopo un tragico incidente, che renderà il protagonista Alfredo Beaumont, un uomo cinico. Dopo esser stato assolto, Alfredo cambia il modo di porsi verso la società che lo circonda, e questo invece di limitarlo, gli permette di crescere professionalmente e socialmente, fino ad arrivare ai vertici sociali più alti. Un monologo comico e terribile che racconta quanto oggi i cinici si facciano largo nella società, ma soprattutto quando le persone genuine glielo permettano.
Sei pezzi facili: le altre opere scelte dal premio Oscar Paolo Sorrentino
Saranno sei gli appuntamenti che legano Mattia Torre al regista Premio Oscar Paolo Sorrentino. Dopo Migliore con Valerio Mastandrea, "Perfetta" il 26 novembre con Geppi Cucciari. Il 3 dicembre, Valerio Aprea e Paolo Calabresi saranno i protagonisti di "Qui e ora", mentre Giordano Agrusta, Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri saranno in scena con lo spettacolo "456" il prossimo 10 dicembre. Gli ultimi due appuntamenti con Valerio Aprea in "In mezzo al mare" e "Gola", in onda il prossimo 17 settembre.