video suggerito
video suggerito

Scoperte quattro spade risalenti a 1900 anni fa: “È un sogno!”

Durante uno scavo in Israele sono state scoperte quattro spade ben mantenute e altri reperti archeologici risalenti a circa 1900 anni fa.
A cura di Redazione Cultura
26 CONDIVISIONI
Immagine

In Israele sono state trovate quattro spade e un'arma da freccia risalenti a circa 1900 anni fa. Le armi erano nascoste in una crepa molto nascosta di una grotta della Riserva Naturale di En Gedi, e sono state rinvenute mentre l'equipe fotografava un'antica iscrizione su una stalattite: le spade – le cui lame di ferro sono lunghe circa 60-65 cm – erano ancora conservate nei foderi di legno e si pensa che fossero state nascoste dai ribelli giudei dopo essere state sequestrate all'esercito romano come bottino. Durante la conferenza stapa di presentazione della scoperta, i ricercatopri si sono detti entusiasti per questa scoperta, spiegando che già è difficile trovarne una, "trovarne quattro è stato un sogno".

Il percorso per la scoperta di queste spade parte dal fatto che circa cinquant'anni fa fu trovata una stalattite con un'iscrizione frammentaria, scritta con un'antica scrittura ebraica, così recentemente il Dr. Asaf Gayer del Dipartimento della Terra di Israele Studi e Archeologia presso l'Università Ariel, il geologo Boaz Langford dell'Istituto di Scienze della Terra e il Cave Research Center presso l'Università Ebraica di Gerusalemme, e Shai Halevi, fotografo dell'Autorità delle Antichità Israeliane hanno visitato la grotta per fare delle fotografie multispettrali a questa incisione e cercare di decifrare alcune parti che non erano visibili a occhio nudo.

Immagine

È stato proprio in quel momento che Gayer si è imbattuto in un pilum romano, una sorta di giavellotto, ben conservato, come si legge nella nota stampa dell'Autorità delle Antichità Israeliane. L'arma era conservata in una fessura stretta e lunga e in una fessura adiacente aveva trovato pezzi di legno lavorato che si sarebbero rivelati essere parti del fodero delle spade, a quel punto i ricercatori hanno comunicato la scoperta e poco dopo è stato mandato un team a compiere ulteriori indagini. In quel momento sono state trovate le quattro spade in una crepa quasi inaccessibile al livello superiore della grotta: "Le spade erano eccezionalmente ben conservate, e tre sono state trovate con la lama di ferro all'interno dei fodero di legno – si legge nella nota -. Nella fessura sono stati trovati anche strisce di cuoio e ritrovamenti di legno e metallo appartenenti alle armi. Le spade avevano maniglie ben moda fatte di legno o metallo. La lunghezza delle lame di tre spade era di 60-65 cm, le loro dimensioni le identificavano come spade romane, e la quarta era più corta con una lama lunga 45 cm, identificata come una spada ad anello".

Le spade sono state individuate come armi standard appartenenti all'esercito romano ed erano perfettamente conservate: "Il nascondiglio delle spade e del pilum nelle profonde crepe nella grotta isolata a nord di ‘En Gedi, fa pensare che le armi siano state prese come bottino dai soldati romani o dal campo di battaglia, e nascoste di proposito dai ribelli giudei per essere riutilizzate – ha detto il dottor Eitan Klein, uno dei direttori del progetto Judean Desert Survey -. Ovviamente i ribelli non volevano essere catturati dalle autorità romane che trasportavano queste armi. Stiamo appena iniziando le ricerche sulla grotta e sul deposito delle armi in essa scoperto, con l'obiettivo di scoprire chi possedeva le spade, e dove, quando e da chi sono state prodotte. Cercheremo di individuare l'evento storico che ha portato al deposito di queste armi nella grotta e di determinare se si trattava al tempo della rivolta di Bar Kokhba nel 132-135 d.C".

Immagine

Nella grotta sono stati continuati gli scavi, portando alla scoperta di altri reperti archeologici risalenti al periodo calcolitico (c. 6.000 anni fa) e il periodo romano (c. 2.000 anni fa): "All'ingresso della grotta, è stata trovata una moneta di bronzo di Bar-Kokhba del tempo della rivolta, che probabilmente indicava il momento in cui la grotta serviva per nascondere le armi" si legge ancora nella nota stampa di presentazione della ricerca e di un libro che raccoglie e spiega queste scoperte.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views