Santa Maria Novella a Firenze: scoperti affreschi “intrappolati” sotto l’intonaco
Capolavori pittorici intrappolati sotto lo strato di intonaco che da secoli erano nascosti nel complesso di Santa Maria Novella a Firenze. È quanto ha scoperto un team di restauratori e ricercatori grazie a un lavoro di cooperazione che, dopo anni di oblio, ha recuperato sotto l'intonaco alle pareti degli affreschi sconosciuti che aprono le porte a un nuovo modo di concepire la storia e la fruizione dell'importante basilica fiorentina. Una delle chiese più belle e importanti di Firenze, dove è possibile vedere secoli di storia dell'arte e alcuni degli artisti principali del Rinascimento italiano.
Capolavori da sfogliare come un libro
Si può parlare di veri e propri affreschi ritrovati, nascosti e in gran parte ricoperti durante le diverse ristrutturazioni della chiesa in età storica. I diversi strati di intonaco costituivano, difatti, una gigantesca "crosta" che nascondeva i capolavori del Trecento e Quattrocento fiorentino.
I preziosi affreschi si nascondevano alle spalle di alcune pale d'altare, proprio dal restauro di queste ultime, si potrebbe dire in maniera quasi fortuita, si è arrivati alla riscoperta dei cicli pittorici nascosti.
Da oggi, grazie a un meccanismo metallico che offre la possibilità al visitatore di "sfogliare" gli affreschi come fossero parte di un libro, le opere sono fruibili al visitatore dentro maestose cornici. Le opere, capolavori assoluti del Trecento e Quattrocento fiorentino, raccontano l'arte di prestigiosi autori come Stefano Fiorentino, Andrea e Nardo di Cione Orcagna e Francesco Botticini.
Visite guidate per il fine settimana
Per il primo fine settimana di giugno, da venerdì a domenica prossima, sarà possibile ammirare gli affreschi ritrovati tramite visite guidate. La prenotazione della visita è obbligatori via mail all'indirizzo: media@smn.it.
