Salvator Dalì e il Surrealismo diventano esperienza “sensoriale” in una mostra a Bologna
Approda oggi a Bologna l'attesa mostra ‘Dalì Experience’ nella elegante e storica sede di Palazzo Belloni. L'obiettivo è quello di coninvolgere il pubblico totalmente offrendo un approccio interattivo mediante lettori ottici, sonorità ambientali, proiezioni in stereoscopia con gli occhialini anaglifici. L'esposizione è stata organizzata da Con-fine Art puntanto su un'originale sinergia gra arte e innovazione, attraverso avanzate teconologie ci si spingerà molto oltre gli spazi di Palazzo Belloni, coinvolgendo con installazioni multimediali piazze e palazzi singendosi fino alla periferia della città.
Fa da madrina una scultura di Alice nel paese delle Meraviglie
Il progetto è stato realizzato grazie al lavoro di Patrizio Ansaloni, Gino Fienga e Claudio Mazzanti, mettendo insieme 200 opere provenienti dalla collezione privata ‘The Dalì Universe’ di Beniamino Levi, tra cui 22 stupende sculture in bronzo, patinato in verde o in oro, 10 opere in vetro degli anni '60, realizzate dalla cristalleria Daum di Nancy, molti oggetti in oro di ispirazione quasi rinascimentale, ed ancora opere grafiche e libri illustrati da Dalì. Un percorso in cui il pubblico è costantemente guidato da installazioni interattive, a far da madrina una scultura di Alice nel paese delle Meraviglie’, che apre la mostra per introdurre al mood degli occhi riflessi ispirati al film ‘Io ti salverò’ di Hitchcock, passando poi agli sbalorditivi la "Donna con cassetti" e l’ "Orologio molle". Si ripercorrono così pagine eterogenee di storia dell'arte del ‘900 fino ad approdare alla sezione dedicata alla sessualità, introdotta dal ‘Divano Mae West’ e a quella delle stampe illustrate tratte dal Decameron.
L'universo di Dalì si estende in città
L'universo di Dalì si estende capillarmente in tutta la città: al Centergross la statua ‘Homage to fashion’ sarà ospitata a villa Orsi per sottolineare il legame tra moda ed arte, mentre nello Show-room Visionnaire in via Farini saranno esposte 8 sculture, fra cui una monumentale ‘Women of time’. Altre performance si susseguiranno ininterrottamente sino al 7 maggio, giorno di chiusura della mostra, coinvolgendo persino i ristoranti con menù a tema e sarà venduto un ‘pane speciale' presso i forni dedicato al genio di Dalì. Orari: da martedì a giovedì ore 10-20; venerdì e sabato 10-23.