Salone Internazionale del Libro, tutte le novità sull’edizione 2016
Il Salone sta lavorando in modo deciso al suo rinnovamento: è in pieno svolgimento un fitto calendario di incontri con gli editori per rendere ancora più funzionali le varie articolazioni della sua formula. In prossimità, prevista per il mese di gennaio, la conferenza stampa di presentazione del tema, dell’immagine guida e dei contenuti del Salone 2016. La 29a edizione del Salone Internazionale del Libro si svolgerà a Lingotto Fiere di Torino da giovedì 12 a lunedì 16 maggio 2016. Il Salone di Torino è guidato dalla Presidente Giovanna Milella, giornalista e manager Rai di grande esperienza, e vede riconfermato lo storico direttore editoriale Ernesto Ferrero, con la sua grande esperienza e l'indiscusso prestigio riconosciutogli dal mondo dell'editoria.
Il filo conduttore sarà legato al futuro, e metterà al centro le capacità progettuali dei protagonisti, le frontiere dell’innovazione in campo culturale, scientifico e mediatico e le risposte creative già in atto. Il focus internazionale sarà dedicato alla cultura araba, per il valore riconosciuto del Salone come spazio di dialogo e incontro fra le idee. Ha già confermato la sua presenza il professor Moncef ben Moussa, direttore del Museo del Bardo di Tunisi, teatro del tragico attentato del 18 marzo scorso, ma anche caposaldo di un’idea ben precisa di civiltà e di cultura.
La nuova fascia serale con eventi per il grande pubblico e un apposito biglietto ridotto a 5 euro per l’ingresso dopo le 18. Il Salone intende rilanciare questa fascia con una programmazione forte, con nomi di richiamo, in grado di allargare la partecipazione a pubblici differenziati. Pensiamo a eventi che arricchiscano la presentazione editoriale, offrendo aperitivi con gli autori e momenti artistici da definire assieme agli Editori.
Il Salone non sarà più solo un luogo fisico ma un hub aperto sul mondo intero in diretta streaming con la rete: gli appuntamenti più importanti verranno infatti trasmessi – con uno speciale progetto già sperimentato nei mesi scorsi al Salone 365 – in collegamento con gli 81 Istituti Italiani di Cultura in tutto il mondo che li inseriscono nella loro programmazione didattica e culturale. Grazie a questa formula – ideata dalla Presidente Giovanna Milella – e alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e dell'Università di Torino, gli Istituti Italiani di Cultura di tutti i continenti hanno potuto assistere nei mesi scorsi in diretta o in differita da Torino agli incontri con Claudio Magris e Gian Luigi Beccaria, Massimo Recalcati, Amitav Ghosh, Jeffery Deaver; nei prossimi giorni quello con Maurizio Maggiani, e altri saranno in programma nei mesi prossimi.
Il Salone riserverà particolare attenzione all’innovazione digitale: dal libro elettronico nelle sue diverse declinazioni alle startup che stanno rivoluzionando il nostro modo di essere lettori, autori, editori, librai.
La Fondazione per il Libro ha posto come pre-condizioni del bando che non venisse aumentato il costo di iscrizione, né il plateatico a carico degli espositori, né limitate le condizioni promozionali per la partecipazione. Così pure non è stato aumentato il prezzo del biglietto d’ingresso al pubblico, fermo a 10 euro, con il ridotto che anzi scende a 8 euro e l'introduzione, come s'è detto, del nuovo biglietto serale a 5 euro.