Roma, l’omicidio di Luca Varani diventa uno spettacolo teatrale
Non mancherà di far polemica lo spettacolo teatrale "L'effetto che fa", scritto e diretto da Giovanni Franci, che andrà in scena a Roma dal 31 ottobre all'8 novembre nella nuova sala Off Off Theatre fondata da Silvano Spada a via Giulia in cui si racconterà la vicenda del delitto di Luca Varani, ventitreenne massacrato nel marzo 2016 dagli allora trentenni Manuel Foffo e Marco Prato. Quest'ultimo suicida in carcere solo la settimana scorsa, il giorno prima dell'apertura del processo. Il primo, Foffo, condannato a 30 anni in rito abbreviato.
La ricostruzione di uno dei delitti più assurdi e mostruosi che la cronaca nera italiana ricordi finisce, con una rapidità che non può che lasciare qualche perplessità, in scena. I protagonisti di quest'opera saranno i giovani Valerio Di Benedetto (Manuel Foffo), Fabio Vasco (Marco Prato) e Riccardo Pieretti (Luca Varani). Il regista Giovanni Franci ha dichiarato:
Racconteremo gli scenari più allucinanti e disturbanti che la cronaca ricordi, non solo per la loro efferatezza, ma per le implicazioni che questi aprono nelle nostre coscienze. Rivelazioni sempre più incredibili e spaventose in uno sconvolgente e desolante viaggio nei meandri più bui dell'animo umano. Motivazione del delitto: l'assenza di motivazione.
Secondo quanto ha dichiarato il regista a Repubblica, l'idea di scrivere un testo "instant" sulla vicenda e portarla a teatro è nata leggendo una frase dello scrittore Premio Strega Nicola Lagioia che, in un articolo apparso sul Venerdì, aveva scritto:
Qualcosa di Marco e Manuel, e dei loro genitori, risale a noi, anche per questo provare a entrare nelle loro teste è un dovere etico.
E a questo tentativo di provare a entrare negli spifferi bui dell'animo umano, adesso, bisognerà attribuire un valore artistico. Vedremo, quindi, a fine ottobre l'effetto che farà sulla gente "L'effetto che fa".