video suggerito
video suggerito

Rinasce il Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino a 10 anni dal terribile incendio che lo distrusse

Torna a splendere il Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino a distanza di dieci anni dal grave incendio che lo distrusse durante i lavori di ristrutturazione. Il teatro della cittadina delle Marche al pubblico nel giorno di San Nicola e a 221 anni dalla sua prima inaugurazione. Sei milioni di euro il budget dei lavori.
A cura di Redazione Cultura
94 CONDIVISIONI
Immagine

Torna a splendere il Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino a distanza di dieci anni dal grave incendio che lo distrusse durante i lavori di ristrutturazione. Il teatro della cittadina delle Marche, originariamente denominato Teatro dell'Aquila e successivamente intitolato al musicista Nicola Vaccaj riapre oggi 10 settembre al pubblico, proprio nel giorno di San Nicola e a 221 anni dalla sua prima inaugurazione. Il teatro, infatti, fu progettato nel 1787 da Giuseppe Lucatelli ed i lavori per la sua costruzione ultimati nel 1795.

Prima del grave incendio del 2008, il teatro ha avuto una travagliata esistenza. Prima l'inaugurazione rinviata di dieci anni per via della Campagna d'Italia intrapresa da Napoleone Bonaparte, che avvenne soltanto il 10 settembre 1797. Poi, in tempi più recenti, la lunga inattività dal 1973 al 1985 per un intervento di restauro degli affreschi di Luigi Fontana (risalenti al 1881) e delle scene. Infine, l'incendio del 29 luglio 2008, quando durante i lavori di ristrutturazione del tetto il teatro ha subito un grave incendio che ha distrutto gran parte dei dipinti del Fontana. Le fiamme distrussero il tetto, il plafone centrale, parte del palcoscenico e la graticcia, danneggiando gravemente platea. L'incendio risparmiò il foyer, i tre ordini di palchi dai parapetti abbelliti da maschere, fiori e uccelli su fondo azzurro, gli uffici e i camerini.

Ora, però, questa gemma architettonica marchigiana torna a nuova vita. Andati definitivamente perduti gli affreschi della volta dipinta da Luigi Fontana e uno dei sipari storici, i lavori di restauro si sono alternati con due campagne di scavo della Soprintendenza dopo il ritrovamento di reperti archeologici nel piazzale davanti l'ingresso del teatro e nella zona retrostante, nei pressi dell'ingresso al palcoscenico e ai camerini. Un intervento complesso per riavere il teatro esattamente dove si trovava, ma resto più imponente grazie all'uso della tecnologia e condotto da diverse aziende, centinaia tra operai, tecnici, professionisti per un budget di sei milioni di euro. Per la riapertura dopo il restauro è stata realizzata una mostra di cimeli, lettere e documenti su Vaccaj, compositore e famoso insegnante di canto della prima metà dell'Ottocent0. I festeggiamenti dureranno due mesi, poi si riparte con la stagione teatrale.

94 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views