Quando Taylor Swift parlò di attentati terroristici ai suoi concerti come della sua “più grande paura”
Tre concerti di Taylor Swift a Vienna sono stati cancellati a causa "della conferma da parte delle autorità governative di un attacco terroristico pianificato" da due persone, come hanno scritto gli organizzatori in una nota. La cantautrice americana sta tenendo la leg europea dell'Eras Tour – che era passato anche per Milano – e nei giorni scorsi si era esibita a Monaco di Baviera, in Germania, e a Varsavia, in Polonia, in attesa di approdare in Austria per tre concerti: "Con la conferma da parte delle autorità governative di un attacco terroristico pianificato all'Ernst Happel Stadium, non abbiamo altra scelta che annullare i tre spettacoli programmati per la sicurezza di tutti" chiude l'organizzazione che ha preferito evitare qualsiasi problema, ed evitare quello che qualche anno fa successe a Manchester a un concerto di Ariana Grande nel 2017
E proprio qualche anno fa rifacendosi a quell'attentato, Swift parlò della sua più grande paura, ovvero quello di un attacco a un suo concerto. Lo ricorda Billboard Usa riproponendo le parole della cantautrice a Elle, quando ricordò l'attentato dell'ISIS che provocò 22 vittime e 200 feriti, e anche la sparatoria di massa al Route 91 Harvest Music Festival di Las Vegas che causò 64 vittime e 413 feriti. Swift ne parlò come della sua più grande paura: "Dopo l'attentato alla Manchester Arena e la sparatoria al concerto di Las Vegas, ero completamente terrorizzata all'idea di andare in tour questa volta perché non sapevo come avremmo potuto tenere al sicuro 3 milioni di fan per sette mesi. C'è stata un'enorme sforzo di pianificazione e spese per tenere al sicuro i miei fan".
La cantautrice non è ancora intervenuta sui suoi social per parlare ai fan, lasciando la scena, per ora, alla nota dell'organizzazione e alle parole degli investigatori, ma difficilmente Swift non parlerà agli Swifties di quanto sta accadendo. Sempre a Elle spiegò: "La mia paura della violenza è continuata nella mia vita personale", ha detto, aggiungendo che portava con sé "una benda QuikClot di qualità militare, che è per ferite da arma da fuoco o da taglio". Ieri la Polizia austriaca ha confermato l'arresto di due sospettati per la pianificazione di un attacco ai concerti di Swift a Vienna: "I sospettati erano concentrati sui concerti di Taylor Swift – ha detto il direttore generale austriaco per la sicurezza pubblica Franz Ruf tramite il NY Post -. Abbiamo scoperto che stava prendendo provvedimenti per preparare l'attacco".