Premio Napoli 2021, annunciati i nove finalisti: ci sono anche Lagioia, D’Eramo e Moscato
Il Premio Napoli 2021 entra nel vivo: dopo una lunga fase di scrematura in cui la giuria ha dovuto analizzare più di 130 testi tra narrativa, saggistica e poesia, la commissione ha finalmente portato a termine la selezione dei nove testi (tre per ogni categoria) in lizza per il prestigioso premio: conosciamoli.
Premio Napoli 2021: i finalisti della sezione Narrativa
Nicola Lagioia, La città dei vivi
Il primo romanzo in gara per la sezione narrativa è La città dei vivi, l'ultima fatica letteraria dello scrittore, giornalista e direttore del Salone del Libro Nicola Lagioia, che rielabora un caso di cronaca nera – il delitto commesso da Manuel Foffo e Marco Prato che, praticamente in assenza di qualsiasi movente, nel marzo del 2016, hanno torturato per ore, e poi ucciso, Luca Varani – trasformandolo in una specie di resa dei conti con uno dei traumi collettivi più recenti del Paese.
Enzo Moscato, Archeologia del sangue
Prima parte di una raccolta di testi, pubblicata da Cronopio, che compongono una sorta di autobiografia del drammaturgo, attore teatrale e regista Enzo Moscato, una delle personalità più in vista di quella galassia ribattezzata come "Nuova drammaturgia partenopea".
Aurelio Picca, Il più grande criminale di Roma era mio amico
L'ultimo romanzo in gara per la sezione narrativa è Il più grande criminale di Roma era mio amico di Aurelio Picca, incentrato sul rapporto tra Alfredo Baraschi e Laudovino De Sanctis, ferocissimo criminale romano.
Premio Napoli 2021: i finalisti della sezione Saggistica
Salvatore Settis, Incursioni
Venendo alla saggistica, il primo libro in lizza è Incursioni di Salvatore Settis; un viaggio in dieci opere di dieci artisti diversi: Duchamp, Guttuso, Bergman, Jodice, Pericoli, Bruskin, Penone, Viola, Kentridge e Schutz.
Riccardo Falcinelli, Figure
Perché alcune immagini diventano famose e altre no, perché ci catturano, stupiscono, ipnotizzano: come funzionano? In questo libro, Riccardo Falcinelli proverà a fornirci delle risposte.
Marco D'Eramo, Dominio
Una lunga incursione sulla lunga offensiva che, secondo l'autore, i dominanti hanno portato avanti nei confronti dei dominati: tra think tank, dominio neoliberista nelle aule universitarie e iniezioni di liquidità delle fondazioni, una rilettura degli ultimi cinquant'anni di lotta di classe,
Premio Napoli 2021: i finalisti della sezione Poesia
Carmen Gallo, Le fuggitive
La prima raccolta di poesie in gara è Le fuggitive, di Carmen Gallo: uno strano ibrido tra verso, prosa e parola-azione teatrale che, negli ultimi mesi, ha ricevuto diversi apprezzamenti.
Laura Liberale, Unità stratigrafiche
Laura Liberale, poetessa, scrittrice, indologa e tanatologa, ha scritto questo libro di poesie (e non solo) sulla morte e dei diversi significati che le possono essere attribuiti.
Alberto Rollo, L’ultimo turno di guardia
Il ritorno in scena di Alberto Rollo, una delle figure più iconiche dell'editoria italiana: una raccolta che è stata definita come "Un compromesso tra Kafka e Borges".