Preghiera del mare, a settembre in libreria Khaled Hosseini a cura di Roberto Saviano
Un padre che guarda il figlio dormire durante il viaggio che sperano li porterà verso una vita migliore. Inizia con il più classico degli incipit – "Mio caro Marwan…" – l'ultimo libro di Khaled Hosseini, autore del bestseller "Il cacciatore di aquiloni", che per l'occasione uscirà in contemporanea con gli Usa e nel Regno Unito a settembre, in occasione del terzo anniversario della morte di Aylan Kurdi, il bambino siriano di 3 anni il cui corpo era stato sospinto dalla marea su una spiaggia turca. Nel nostro Paese, "Preghiera del mare" sarà pubblicato da SEM – Società editrice milanese per la traduzione di Roberto Saviano che è anche l'autore di un'intensa prefazione.
"Preghiera del mare" è la lettera di un padre al suo bambino, di notte, su una spiaggia buia, con persone che parlano ‘lingue che non conosciamo’. I ricordi di un passato fatto di semplici sicurezze, la fattoria dei nonni, i campi costellati di papaveri, le passeggiate nelle strade di Homs si mescolano a un futuro incerto, alla ricerca di una nuova casa, dove ‘nessuno ci ha invitato’, dove chi la abita ‘ci ha detto di portare altrove le nostre disgrazie’. Un futuro di attesa e di terrore, che comincerà al sorgere del sole, quando dovranno affrontare quel mare, vasto e indifferente.Questa lettera è un grande atto d’amore e nelle parole che la compongono c’è la vita. Speranze e paura, felicità e dolore. Impossibile non riconoscersi, non pensare che al posto di quel padre e quel bambino potremmo esserci noi. Impossibile non sapere che tutto questo, comunque, ci riguarda.
Khaled Hosseini è nato nel 1965 a Kabul e a tredici anni si è trasferito con la famiglia negli Stati Uniti. È uno degli scrittori più letti e amati, autore di tre bestseller: Il cacciatore di aquiloni, Mille splendidi soli e L’eco rispose. Hosseini è inviato dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e ha dato vita alla Khaled Hosseini Foundation, un ente non profit che fornisce assistenza umanitaria alla popolazione afghana. Vive con la moglie e i due figli a San José, in California.