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Pompei, dopo 40 anni riapre la Casa degli Amanti. Franceschini: “Storia di rinascita”

Riapre dopo 40 anni la Casa degli Amanti a Pompei, straordinaria domus nel Parco Archeologico di Pompei. Per il ministro Dario Franceschini, nel sito diretto da Massimo Osanna per inaugurare anche altre tre nuove aperture, quella di Pompei è una storia di rinascita e riscatto grazie ai fondi comunitari.
A cura di Redazione Cultura
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Dopo 40 anni riapre completamente restaurata la Casa degli Amanti a Pompei. La famosa domus del Parco archeologico di Pompei, fortemente danneggiata dal terremoto del 1980 in Irpinia, riapre al pubblico dopo che il ministro Dario Franceschini sarà passato di qui per annunciare anche l'apertura contestuale di altri tre siti nel parco diretto da Massimo Osanna. Per il titolare del MiBact si tratta di "una storia di riscatto e rinascita":

Quella di Pompei è una storia di rinascita e riscatto, un modello per tutta Europa nella gestione dei fondi comunitari, un luogo in cui si e' tornati a fare ricerca e nuovi scavi grazie al lavoro di tante professionalità dei beni culturali.

Pompei e la Casa degli Amanti

La Casa degli Amanti di Pompei è stata portata alla luce nel 1933 e fu seriamente danneggiata dal terremoto dell'Irpinia del 1980. Dopo quarant'anni riapre al pubblico per la prima volta, si tratta di un gioiello unico del sito archeologico campano, il solo di cui si sia conservato quasi completamente il secondo piano.

Franceschini e Pompei

Oggi da Pompei Franceschini illustrerà alla stampa la fine dei lavori di messa in sicurezza avviati nel 2014 con il Grande Progetto, finanziato per la maggior parte con fondi europei, e l'apertura di tre nuove domus appena restaurate, oltre a quella degli Amanti anche la Casa della Nave Europa, che prende il nome da un grande graffito inciso su una delle sue pareti, e la Casa del Frutteto, con i suoi fantasmagorici cubicoli floreali e uno dei più importanti esempi di pittura da giardino rinvenuti nella città sepolta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C..

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