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Perché Ultimo è destinato a diventare il re degli stadi in Italia, dopo l’annuncio del tour 2025

L’annuncio del tour 2025 negli stadi di Ultimo proietta il cantante in una dimensione della musica italiana che potrebbe diventare storica: potrebbe intrecciare il suo percorso a quello di Vasco Rossi.
A cura di Vincenzo Nasto
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Ultimo, foto di Simone De Luca
Ultimo, foto di Simone De Luca

L'ultima data allo stadio Olimpico di Roma, lo scorso 24 giugno, è stato uno dei primi momenti in cui Ultimo ha chiuso un cerchio, anche personale. Il cantante infatti, dopo due appuntamenti sold-out nello stadio di casa, ha annunciato anche il tour 2025: "Avevo detto che mi sarei fermato l’anno prossimo (…) ma finché ci sarete voi con me io da qui non mi muovo". E le parole di Ultimo proiettano distintamente l'amore del pubblico nei suoi confronti, una misura che si è tradotta anche dal punto di vista numerico. Nei primi 30 minuti, oltre 100mila biglietti venduti per il tour 2025, che partirà il 29 giugno e terminerà il 25 luglio.

L'annuncio del tour 2025 di Ultimo

Ma il flusso delle prime ore non ha rallentato, anzi. Finora sono 250mila i biglietti venduti per il tour 2025 di Ultimo, tutto questo mentre mancano ancora due date nel suo attuale viaggio in giro per l'Italia: il prossimo 28 giugno a Messina, mentre chiuderà la leg il 6 luglio a Padova, allo Stadio Euganeo. Numeri che proiettano Ultimo tra gli autori più seguiti in Italia nelle sue performance live, e che potrebbe renderlo nei prossimi anni un serio concorrente a chi di stadi continua a farne a 72 anni. Sembrano camminare su due rette parallele, naturalmente con due progressioni diverse e distanti, le carriere di Ultimo e Vasco Rossi, due autori che tra molti anni potremmo indicare come i titolari del numero di concerti più alto negli stadi italiani.

Ultimo diventerà padre e il patto con il suo pubblico

Fa strano pensare che, il 2025, anche nelle parole di Ultimo sarebbe potuto essere un anno di pausa, e che solo qualche tempo fa, il ritiro era un'opzione per il cantante romano neanche così remota. E per chi pensasse che l'annuncio sul palco dello stadio Olimpico, l'attesa di un bambino dalla compagna Jacqueline, potesse fermarlo, si dovrà ricredere. Infatti, la commozione per l'annuncio, contornata dall'esibizione con Altrove che nell'ultimo album omonimo rappresenta una delle dediche più romantiche alla compagna, è stato l'ennesimo patto tra Ultimo e il suo pubblico, una corrispondenza biunivoca che negli anni ha avuto pochi momenti di flessione.

Il legame con lo stadio Olimpico di Roma

Ma perché Ultimo potrebbe raccogliere l'eredità, in termini numerici, ma non solo, di ciò che Vasco Rossi è riuscito a costruire negli anni, soprattutto in impianti come lo stadio San Siro? Lo scorso 20 giugno il rocker emiliano ha festeggiato il suo 36° appuntamento nell'impianto sportivo che ospita le due squadre di Serie A di calcio maschile, l'Inter e il Milan. Numeri che lo lanciano, ancora di più, nel gotha della musica live italiana, ma non solo. Un rapporto che, parallelamente, potrebbe rappresentare l'aspirazione massima per Ultimo, soprattutto nel suo legame con lo stadio Olimpico di Roma.

Quanti stadi Ultimo ha collezionato nella sua carriera

Non è difficile immaginarsi come questo scenario futuro, e questa facilità di trasposizione, sia una delle vittorie proprio del cantante romano. Basti pensare ai numeri che accompagnano il percorso del cantante: 33 stadi nella sua "giovane carriera", che lo vedono da appena 28enne, già detentore di certificati di diamante Siae per i suoi tour. Infatti, dalla prima apparizione allo stadio Olimpico il 4 luglio 2019, sembra passata un'eternità, in cui i numeri sono stati irrimediabilmente falsati dall'arrivo della pandemia da Covid-19, che ha inevitabilmente frenato un ruscello che pian piano si stava trasformando in un fiume in piena.

Chi cerca il racconto di Ultimo lo può trovare solo in uno stadio

Uno scenario rinviato al 2022, due anni di stop, che non sposta neanche di un centimetro l'aura conquistata negli anni precedenti. Basti pensare al successo di Ultimo Stadi 2022, certificato Diamante da Siae per gli oltre 600mila spettatori. In questo viaggio, anche la data al Circo Massimo, con oltre 70mila spettatori. Numeri simili per l'anno successivo, con Ultimo Stadi 2023 – La favola continua…: 6 date sold-out, con oltre 342mila biglietti venduti. E quest'anno, con 7 sold-out su 10 date negli stadi, di cui 5 all'Olimpico di Roma, i numeri non lasciano più dubbi. Stiamo assistendo a una storia che si ripete, a personaggi così divisivi da entrare in una dimensione simbiotica con il proprio pubblico. E se i numeri hanno pur sempre una definizione aleatoria, netta è invece la loro lettura, soprattutto nella progressione vissuta dal cantante, che all'intermediazione del proprio messaggio, ha scelto di contrapporsi con una comunicazione rivolta solo al proprio pubblico. Chi cerca Ultimo e la propria storia, ha un solo luogo in cui incontrarlo: in uno stadio.

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