video suggerito
video suggerito

Perché Ridi Pagliaccio di Leoncavallo è la colonna sonora iconica per Lino a Temptation Island

Durante l’ultima puntata di Temptation Island del 18 luglio 2024, Ridi Pagliaccio di Ruggero Leoncavallo è diventata la colonna sonora di uno dei momenti più importanti del gioco: la quinta e ultima richiesta di falò.
A cura di Vincenzo Nasto
3.423 CONDIVISIONI
Lino Giuliano
Lino Giuliano

Nella puntata di ieri, 18 luglio 2024, di Temptation Island, è andato in onda un altro momento topico che ha visto protagonista Lino Giuliano, insieme alla tentatrice Maika, durante la quinta e ultima richiesta di falò. Infatti, dopo evitabili indugi che hanno costretto il presentatore Filippo Bisceglia a percorrere metri di spiaggia per richiamare ai suoi impegni l'uomo, il conduttore è stato costretto a girare un video alla sua ex partner, Alessia Pascarella, per poterlo poi mostrare a Lino (i due si lasceranno, dopo il falò). Bisciglia, seguito dai cameraman della trasmissione, ha dovuto raggiungere il concorrente in spiaggia, coinvolto in una conversazione appartata con la tentatrice Maika.

E, diventato uno degli elementi della trasmissione, la colonna sonora di questo momento ha perfettamente centrato la narrativa della trasmissione, raccontando con un'aria il sentimento del pubblico nei suoi confronti. Stiamo parlando di Vesti la giubba, meglio conosciuta come Ridi Pagliaccio, di Ruggero Leoncavallo: nella sua versione originale, veniva intonata alla fine del primo atto dal Canio, uno dei personaggi dell'opera, che si preparava a interpretare il ruolo di Pagliaccio, nonostante abbia scoperto il tradimento della moglie. Sui social è stato enorme l'apprezzamento per una scelta che a volte ha nell'essere didascalica (rappresentando appieno ciò che la gente potrebbe pensare) la sua forza.

Dietro la scelta delle musiche da inserire nei vari momenti del programma, diventato un aspetto centrale di Temptation Island, c'è Fabrizio Baglio. Più volte negli anni, durante le puntate, abbiamo assistito a scelte come Latin Lover di Cesare Cremonini nel 2020 per il confronto tra Alberto, Speranza e Nunzia, ma anche a brani di Rosario Miraggio e Ivan Granatino come Quando un amore se ne va. Una scaletta musicale che si raccoglie poi sotto la sigla, diventato il marchio di fabbrica del programma, come I Love The Way You Lie, una canzone che celebra la tossicità nelle relazioni, uno degli aspetti narrativi incontrovertibili della trasmissione. E probabilmente anche Ridi Pagliaccio diventerà una scelta iconica, come successe lo scorso anno con Bastardo di Anna Tatangelo.

Chi sceglie le musiche di Temptation Island

Lo scorso giugno 2023, Fabrizio Baglio, intervistato Uomini e Donne Magazine, aveva raccontato così la dinamica delle scelte nel programma: "Fa molto piacere essere apprezzati per una cosa in cui noi tutti diamo il massimo. La scelta vera e propria dei brani viene eseguita in sinergia con il regista Andrea Vicario e con l’aiuto di Riccardo Felici, il mio assistente all’editing, in una prima fase osservando il materiale e relativi contenuti, per poi, di fatto, lasciarsi andare alle proprie sensazioni". Dalla scelta di voler caratterizzare i personaggi attraverso un genere che li rappresenti, alla ricerca del parallelismo tra il racconto delle canzoni e quello che avviene all'interno del programma, Baglio ha anche rivelato che non c'è interazione con i concorrenti: "Né prima né durante né dopo abbiamo contatti con le coppie, tutte le scelte musicali vengono fatte in assoluta autonomia".

3.423 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views