Perché il ritorno di Pierdavide Carone a Ora O Mai Più è una bella notizia per la musica
La vittoria nella prima puntata di Ora o Mai Più, programma di Rai 1 condotto da Marco Liorni, di Matteo Amantia, ex frontman degli Sugarfree, non cancella il ritorno sulle scene nazionali di Pierdavide Carone. Il cantautore infatti, non solo si è esibito con Di Notte e Dio Come Ti Amo con Gigliola Cinguetti, ma ha ricordato alcuni passaggi della sua carriera, fatti di vittorie, ma anche di scelte sbagliate e sconfitte. Un trascorso che riassume i suoi ultimi 16 anni, dall'ingresso nella scuola di Maria De Filippi – dove portò anche La ballata dell'ambulanza -, che gli permise anche di conoscere un altro protagonista di Ora O Mai Più, ovvero Valerio Scanu che nel 2010 vinse il Festival di Sanremo con Per Tutte Le Volte Che. La canzone, scritta proprio da Carone non sarebbe riuscita a vincere il Premio della Critica Mia Martini, assegnato a Ricomincio Da Qui di Malika Ayane, ma lanciò il giovane autore cresciuto in provincia di Taranto. Per Scanu scriverà anche un'altra canzone, questa volta nel 2018, dal titolo Inciampando dentro un'anima.
Le sconfitte ad Amici, la morte di Lucio Dalla e il buio della malattia
Ora o Mai Più diventa anche una vetrina dei ricordi, un viaggio nella memoria di Carone e di alcuni momenti della sua carriera che avrebbero potuto cambiare, anche in maniera netta, la sua visibilità. Come la partecipazione al Festival di Sanremo 2012 con Nanì, scritta e interpretata sul palco dell'Ariston con Lucio Dalla, che morirà solo 12 giorni dopo la fine della kermesse. Ma anche il suo incontro con Franco Battiato, che gli dà la possibilità di aprire 4 concerti del suo tour. O la sua seconda partecipazione ad Amici, quando sarà di nuovo Emma Marrone a vincere la sfida. E se da una parte ha ammesso il buio dopo la morte di Lucio Dalla, che gli porterà a fare "fino al 2018 solo scelte sbagliate, artistiche e umane", dall'altra è opportuno osservare anche suoi piccoli episodi musicali negli ultimi anni che lo hanno portato di nuovo alla ribalta.
Il successo di Caramelle e la confessione in Forza e Coraggio
Solo facendo un piccolo passo indietro, è possibile trovare Caramelle, canzone uscita nel dicembre 2018, una narrazione che tratta il tema della pedofilia, in collaborazione con i Dear Jack/Follya. Il brano ha avuto una grande cassa di risonanza, oltre 9 milioni di visualizzazioni su YouTube, ma non ebbe la possibilità di accedere al Festival di Sanremo 2019, condotto da Claudio Baglioni. Poi la malattia, un cancro curato nei mesi successivi e che si trasformerà anche in un brano, di cui i proventi sono stati devoluti in beneficenza alla Humanitas e Fondazione Humanitas per la Ricerca. Si tratta di Forza e Coraggio, pubblicata durante i mesi difficili della pandemia.
Una nuova vetrina televisiva per il cantautore tarantino
I suoi due ultimi progetti, dal racconto personale in Casa in cui viene trattato anche il tema della perdita del padre, al più recente Carone, restituiscono un'immagine rinnovata del cantante. Senza perdere la sensibilità che ha contraddistinto il suo percorso musicale, il nuovo album sembra proporre anche una leggerezza ironica, in brani come Ogni 28 giorni. E adesso, sul palco di Ora O Mai Più, risulta uno dei concorrenti più apprezzati del pubblico, tale da apparire anche nei trend topic di X durante la messa in onda: è forse arrivato il momento per Pierdavide Carone di raccogliere, finalmente, ciò che ha seminato.