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Perché Icon di Tony Effe ha esordito alla numero 1 della classifica debut global di Spotify

Tony Effe, a tre anni da Untouchable, ha pubblicato lo scorso 15 marzo il suo secondo album Icon. Il progetto si è piazzato al primo posto nella classifica Top Albums Debut Global di Spotify.
A cura di Vincenzo Nasto
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Tony Effe, Icon
Tony Effe, Icon

Icon di Tony Effe, il secondo album solista del rapper romano dopo Untouchable, ha raggiunto la vetta della classifica Top Albums Debut Global di Spotify. Si tratta di un grande risultato per l'autore romano, che conferma anche una tendenza italiana nelle classifiche Global di Spotify, che solo due settimane fa avevano visto al primo posto I nomi del diavolo, il secondo album di Kid Yugi dopo The Globe. Icon, che vede tra le collaborazioni Sfera Ebbasta, Geolier, Simba La Rue, Lazza, Capo Plaza, Ghali, Bresh, Tedua, Side Baby, Pyrex, Guè, Rose Villain ed Emma, ha fatto anche meglio del suo predecessore. Infatti, nel giugno 2021, dopo la prima settimana d'uscita, Untouchable aveva preso la testa della classifica italiana Fimi, scalzando dal primo posto Sangiovanni con il suo omonimo Ep d'esordio.

Perché Icon di Tony Effe ha avuto una grande accoglienza

Ma cosa rende Icon un progetto interessante? Una delle chiavi di lettura per cui l'album è stato apprezzato, soprattutto dai fan storici di Tony Effe, potrebbe essere rappresentata dalla continuità melodica, ma anche narrativa del rapper. Icon è un progetto che potrebbe rappresentare una second edition di Untouchable, con brani come Miu Miu, ma anche Icon e Pillole che potrebbero far parte della tracklist del primo progetto, senza battito di ciglia. Tony Effe non ha cercato una dimensione pop in cui potersi rifugiare per aprirsi a un nuovo pubblico, portando una scrittura minimalista e cruda, a tratti nichilista, con cui si era già esibito nei singoli più duri della Dark Polo Gang. Ma la fedeltà ai progetti del passato non vuol dire che Tony Effe, in collaborazione con Drillionaire, non abbiano giocato con alcuni sample dal passato.

L'omaggio a Tu Corri dei Gemelli DiVersi ma non solo

In particolare, in tre brani sono stati inseriti dei riferimenti piuttosto espliciti a brani storici. Il più chiaro e diretto è Particolari Sporchi, in cui viene celebrato un brano dei primi anni 2000 dei Gemelli DiVersi. Si tratta di Tu Corri, pubblicato nel 2002 e con lo stesso Grido, uno dei membri della band, che ha applaudito il tentativo di Tony Effe in un post su Instagram: "Questa notte è uscito Icon, l’album di Tony Effe e la traccia Particolari Sporchi è un omaggio a Tu corri del 2002 dei Gemelli DiVersi. Per l’occasione Tony mi ha invitato al suo release party e ho avuto modo di fargli personalmente i complimenti, perché ho sentito l’album e spacca". Gli altri due omaggi a brani del passato sono contenuti in Sorry e in Miu Miu: nel primo singolo, è stato campionato il brano He Made You Mine dei Brighter Side of Darkness. In Miu Miu invece è possibile trovare alcuni sample di Think (About It) di Lyn Collins e Music Sounds Better With You del collettivo Stardust, formato da Thomas Bangalter dei Daft Punk, Alan Braxe e il vocalist Benjamin Diamond.

Un lato intimo di Tony Effe nel nuovo disco

C'è chi tra i fan è rimasto stupito anche da un racconto più intimo della propria sofferenza in Honey, la traccia con Lazza e Capo Plaza, in cui canta: "Mentre riguardo le foto, fumo avvolto nell'odio, hai lasciato un vuoto dentro di me, non so che fare, così profondo e incolmabile che mi ci hai fatto annegare, mi piace sentire il dolore e giochiamo a chi si fa più male". O come nella stessa Particolari Sporchi, in cui canta: "Ho deluso mia madre anche se lei non me l'ha mai detto, ah, provo a sorridere, ma ho sempre gli occhi spenti, urlo sempre più forte anche se so che non mi senti". Nel frattempo, Icon ha superato i 10 milioni di streaming in poco meno di 4 giorni, escludendo gli oltre 100 milioni di ascolti raccolti con Boss e Taxi sulla Luna. L'album potrebbe ricevere ben prima del suo precedessore una certificazione FIMI, che per Untouchable era arrivata il 19 luglio 2021, a oltre un mese dalla sua pubblicazione.

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