Perché gli Oasis si sono sciolti nel 2009: c’entra una prugna ed è una storia assurda
Dopo quindici anni di carriere separate, Noel e Liam Gallagher hanno fatto finalmente pace e hanno detto sì alla reunion degli Oasis. Dopo aver annunciato 14 date in UK e Irlanda (aggiungendone altre 3 per l'enorme domanda) si è scatenata di nuovo la Oasis-mania. Sui social, tutti ripescano vecchie e nuove dichiarazioni di quegli anni, quelli della Cool Britannia e del Brit Pop, e di quelli più recenti. Ma perché gli Oasis si sono sciolti nel 2009? È una storia davvero assurda e c'entra una…prugna!
Liam e Noel Gallagher godevano già della fama di fratelli coltelli. C'è un episodio bellissimo di Celebrity Deathmatch, la serie per adulti di Mtv realizzata in stop-motion, con Liam e Noel protagonisti che ben descriveva l'atmosfera che c'era tra i due. Nel 2009, dopo l'uscita del disco Dig Out Your Soul, la tensione tra i due era arrivata al massimo. Arriviamo al fatidico 28 agosto 2009, giorno dell'esibizione della band al Rock en Seine, festival parigino. Cinque giorni prima, la loro partecipazione al V Festival di Chelmsford era stata annullata a causa di una laringite di Liam Gallagher. La verità, però, era un'altra come ha poi raccontato Noel: "Era troppo ubriaco per poter cantare". Così, nel camerino del Rock en Seine, l'atmosfera era gelida. Noel, nel corso della conferenza stampa di lancio del suo primo album nel 2011, raccontò come erano andate le cose:
Non ne ho mai avuto abbastanza degli Oasis, ma ne avevo avuto abbastanza di lui. Ha cominciato ad andare tutto male quando lui è partito con il suo marchio di abbigliamento (Pretty Green, ndr) e pretendeva che nel programma del tour degli Oasis potesse fare pubblicità. Non pensavo fosse giusto che lui vendesse i suoi prodotti ai nostri fan. Litigammo molto su questo tema. Da quel momento è andato tutto a rotoli.
Noel, a questo punto, ha raccontato di come Liam Gallagher fosse agitato e nervoso per la reazione del gruppo alla mancata partecipazione al V Festival:
Esce dal camerino e, mentre esce, prende una prugna, la lancia verso di me e si schianta contro il muro del camerino. Una parte di me desidera che sia finita così, una prugna contro una prugna e così finiscono gli Oasis. Liam, però, torna con una chitarra che brandiva come un'ascia. Era un atto violento del tutto inutile, sventolava questa chitarra nell'aria e per poco non mi ha tolto la faccia. E ho detto: sapete che c'è? Me ne vado. Mi sono seduto in macchina e ho pensato: ca**o, non ce la faccio più. E me ne sono pentito perché avevamo ancora solo due concerti da fare, se avessi avuto il tempo magari sarei tornato indietro, avrei fatto quel concerto e poi ci saremmo sicuramente presi una pausa.