Paolo Villaggio, i libri su Fantozzi tra i più belli della letteratura umoristica
Tutti conoscono Paolo Villaggio attore di cinema e teatro, così come tutti conoscono la maschera di Fantozzi a cui, per una vita, ha legato le sue fortune di attore e personali. Ma non tutti sanno, soprattutto le giovani generazioni, che Paolo Villaggio è stato anche, se non prima di tutto, un grande scrittore umoristico. I suoi libri su Fantozzi, tra romanzi e racconti (in particolare, questi ultimi) hanno segnato la letteratura umoristica del Novecento italiano che, dopo Achille Campanile, soprattutto negli anni Settanta, sembrava non avere più grossi esponenti. Con "Fantozzi", libro scritto da Paolo Villaggio e pubblicato a Milano nel 1971 da Rizzoli, per la prima volta il mondo incontra il buffo e disgraziato personaggio di Ugo Fantozzi, che qualche anno dopo sarà interpretato dallo stesso Villaggio nella lunga serie di film lanciata dal 1975.
Le stagioni di Ugo Fantozzi
Il libro "Fantozzi" si divide in quattro capitoli: "Fantozzi di primavera", "Fantozzi d'estate", "Fantozzi d'autunno" e "Fantozzi d'inverno", che a loro volta contengono una raccolta di capitoletti in cui vengono descritte le tragiche avventure del ragionier Fantozzi e del suo amico e collega ragionier Fracchia, che verrà sostituito nel terzo libro da Silvio Filini.
Nel 1975, dopo la pubblicazione de "Il secondo tragico libro di Fantozzi" (1974), Paolo Villaggio interpreterà il personaggio del buffo ragioniere in Fantozzi, diretto da Luciano Salce. Si tratta del film più famoso della saga assieme a "Il secondo tragico Fantozzi" (1976), sempre diretto da Salce e interpretato da Villaggio.
La tragica e definitiva trilogia
Qualche anno fa, nella collana Vintage di Rizzoli, è uscito "Fantozzi, Rag. Ugo. La tragica e definitiva trilogia", volume che riunisce le storie scritte da Paolo Villaggio, con una straordinaria introduzione di Stefano Bartezzaghi sulla semiotica fantozziana.
Ugo Fantozzi è a tutti gli effetti parte dell'identità e della cultura italiane, vera fucina di neologismi e tormentoni che da oltre quarant'anni sono entrati di diritto nel lessico quotidiano. Questo volume riunisce i tre romanzi che narrano l'epopea dell'impiegato per eccellenza, un po' sfigato e un po' eroe popolare.