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Pamela Reynolds, riaperto il caso della poetessa trovata senza vita nelle acque di Capri

Il giallo di Pamela Reynolds torna ad infittirsi, la procura riapre il caso della potessa inglese, il cui corpo fu ritrovato senza vita in mare a Capri nel 1935. Il mondo letterario reclama verità sulla sua morte.
A cura di Silvia Buffo
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Pamela Reynolds
Pamela Reynolds

Capri, riaperto il "cold case", lo ha deciso la procura: la salma di Pamela Reynolds trovata in mare nel 1935, sarà riesumata. Dopo ottanta dalla morte della giovane poetessa inglese, trovata senza vita nelle acque di Capri il 27 maggio del 1935, tre giorni dopo aver compiuto 20 anni. La Procura della Repubblica apre un fascicolo: è il mondo letterario a reclamare ‘verità' sul misterioso episodio di cronaca nera che durante il regime fascista fu archiviato, forse troppo sommariamente, come ipotesi di suicidio o incidente. In seguito ad una perizia della costa si è stabilito che la forma arrotondata degli scogli non permette di cadere in mare e dall'esame grafologico su una lettera della defunta sono emersi tratti caratteriali incompatibili con tendenze suicide.

Il giallo della foto ‘imbruttita' per costruire una personalità cupa

La foto della giovane pare che sia stata manipolata “per conferirle un aspetto triste e depresso, compatibile con una personalità tendenzialmente suicida”. È  il momento di fare luce sui fatti di casa Reynolds, quella che in molti chiamavano “la piccola Oxford di Anacapri”, coacervo letterario e artistico, dove Richard, padre di Pamela, era un'importante figura di riferimento, consulente segreto di numerosi scrittori inglesi e americani di spicco, personalità dal calibro di D.H. Lawrence, autore de “L'amante di Lady Chatterley” e mentore persino di Tolkien, l’autore del “Signore degli Anelli”.

L'istanza di riesumazione della Reynolds, sepolta nel cimitero acattolico di Capri

Verranno ascoltati come persone informate dei fatti i periti grafologi e criminalisti Andrea e Enzo Faiello, patrocinati dall’avvocato Marco Ciccarelli. Presso l’ufficio del capo della procura partenopea, Giovanni Colangelo, è stata depositata un’istanza di riesumazione della salma di Pamela, sepolta nel cimitero acattolico di Capri. La necesssità è quella di scoprire come morì realmente la poetessa, se in seguito ad una caduta dagli scogli o in modo ancora del tutto inaspettato. Si attende il via da parte della Procura della Repubblica di Napoli, in modo da poter esaminare il corpo: se ne occuperà il medico legale Raffaele Zinno.

Far luce sul caso della giovane poetessa, apprezzata anche da Benedetto Croce

Già dalla scorsa estate il caso è ritornato attuale con la pubblicazione del libro di Monaldi & Sorti "Malaparte – Morte come me" (Baldini&Castoldi), che il 3 dicembre ha vinto il premio letterario “Noir Mediterraneo” al Festival di Bracigliano. Fra le pagine del libro emergono incongruenze e depistaggi nella versione ufficiale, sfiorando anche una plausibile ipotesi di omicidio. Interessanti per lo studio del caso i legami della famiglia Reynolds con uomini del MI6 inglese, come lo scrittore svedese Axel Munthe e i circoli esoterici della Golden Dawn, come anche con la setta satanica del celebre mago inglese Aleister Crowley.

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