Oasis in tour con camerini e viaggi separati, il piano evitare litigi: “Non è un tour sull’amore fraterno”
Se pensavate che il ritorno degli Oasis in tour significasse anche il ritorno del sereno tra i fratelli Gallagher vi sbagliavate. Già il fatto che i due avessero deciso di non rilasciare interviste proprio per evitare di dover rispondere a domande sul loro rapporto aveva insospettito, ora però la situazione sembra essere ancora più preoccupante. Secondo quanto riportato da una fonte interna all’organizzazione del tour 2025 al The Mirror ci sarebbe un piano ben preciso per ridurre al minimo sindacale i contatti tra i fratelli. Un’organizzazione che ricorderebbe “un’operazione in stile militare” spiega il tabloid, per evitare che i due Gallagher litighino.
L’organizzazione per tenere separati i Gallagher
C’è da dire che gli Oasis si erano sciolti nel 2009 proprio in seguito a un grosso litigio dei fratelli Gallagher prima di un concerto, poi cancellato, a Parigi. Per evitare che la storia si ripeta sarebbe in atto un vero e proprio piano che prevede che i fratelli si incontrino il meno possibile. «Noel e Liam stanno tornando e si riuniranno, ma non pensate nemmeno per un minuto che questo sia un tour incentrato sull’amore fraterno assoluto, sulle uscite serali e sullo stare insieme 24 ore su 24, 7 giorni su 7, come ai vecchi tempi», ha raccontato la fonte al The Mirror. Al momento non sembra che ci siano già state discussioni tra i due, anzi, Liam Gallagher si è esposto dicendo che “la pace ha prevalso” e confessando che il fratello Noel è “l’uomo con cui non vedo l’ora di stare sul palco e che mi manderà baci tra una canzone e l’altra”. Da questa dichiarazione sembra quindi che non sia nulla di cui preoccuparsi ma chi si occupa dell’organizzazione del tour, e probabilmente anche i fratelli stessi, sembrano essere dell’idea che sia meglio prevenire che curare.
L’impatto economico di una litigata
Il tour degli Oasis sembra essere destinato a guadagnare 400 milioni di sterline con i concerti tra Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Messico e Australia. Ai fratelli sembra che siano destinati circa 50 milioni di sterline a testa, una cifra molto alta, forse troppo per essere messa a rischio per un litigio. "Qualsiasi ricaduta sarebbe un incubo finanziario e di pubbliche relazioni", ma nessuna pressione per i Gallagher, la fonte ha in effetti previsto un'atmosfera "elettrica e tagliente" già durante le prove del tour.
Gallagher a distanza tranne che sul palco
Quello del tour del gruppo non sembra essere un clima esattamente disteso: i fratelli staranno insieme solo quando obbligati “per il lavoro promozionale e per i concerti”. Secondo quanto riportato dalla fonte al The Mirror sarebbero infatti previsti camerini e viaggi separati per evitare ogni possibilità di litigio. “Sarà la prima volta che torneranno insieme per un periodo di tempo così significativo, il che preannuncia un certo nervosismo anche solo in vista delle prove”, spiega la fonte.