Nuovo Messico, a 9 anni scopre per caso un fossile di un milione di anni
Il protagonista di questa storia si chiama Jude Sparks ed ha soli nove anni. Potremmo definirlo il paleontologo più giovane della storia. Già. Perché alla sua tenera età è destinato a diventare famoso in tutto il mondo, grazie alla notizia che in queste ore sta circolando dopo l'annuncio del New York Times. Jude, infatti, era andato coi genitori in gita in un parco a Las Cruces, Nuovo Messico, terra desertica ed estremamente affascinante. Stava giocando con i suoi fratelli quando è inciampato sul teschio di uno Stegomastodon, genere estinto di proboscidati almeno un milione di anni fa. Adesso il reperto è conservato nel museo della New Mexico State University.
Un paesaggio desertico, quasi lunare, caratterizzato da dune bianche, questo lo scenario in cui lo scorso autunno si trovava il piccolo Jude, in vacanza con i genitori. Stava giocando con i fratelli, nascondendosi tra i dossi e utilizzando dei walkie talkie, quando è caduto trovandosi a faccia a faccia con quello che gli è sembrato un "pezzo di legno fossilizzato".
A quel punto, Jude prende il reperto, lo mostra ai genitori, i quali lo portano con sé a casa, finché dopo un'attenta analisi del misterioso oggetto scelgono di scattare una foto e approfondire la questione.
Scrivono via email a Peter Houde, professore di biologia della New Mexico State University, il quale riconosce immediatamente il fossile: è il teschio di uno Stegomastodon, genere di proboscidati, la grande famiglia che ingloba tutte le specie di elefanti. Ha vissuto sulla Terra tra il Pliocene e il Pleistocene, per poi estinguersi. Secondo gli esperti che adesso lo stanno analizzando, si tratta del secondo cranio mai ritrovato di Stegomastodon. Non c'è che dire, il ritrovamento del piccolo Jude è tutto tranne che di secondaria importanza. Il modo migliore per dare il via alla sua carriera di paleontologo.