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Novant’anni e non sentirli: auguri di buon compleanno alla coreografa Susanna Egri

La coreografa Susanna Egri compie novant’anni e prepara gli ultimi dettagli dello spettacolo in suo onore previsto domenica 21 febbraio al Teatro Gobetti di Torino.
A cura di Massimiliano Craus
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Susanna Egri
Susanna Egri

Auguri di buon compleanno ad una delle poche signore della danza italiana rimaste ancora in attività, nonostante il buon numero di primavere passate a promuovere danza contemporanea e lo scorrere incessante delle nuove proposte spuntate qua e là. Ma lei, Susanna Egri, è donna di tempra d'altri tempi consolidata nelle coreografie e sui palcoscenici del mondo con un primato di grandissimo rilievo: il 3 gennaio del 1954 ha infatti coreografato per sé e l'americano Norman Thompson il primo balletto visto in televisione alla RAI, sulle musiche tratte dal film di Charlie Chaplin Luci della ribalta, nel corso del programma di varietà Sette note. Nata a Budapest il 18 febbraio 1926 da Jolanda ed Ernst Erbstein, allenatore di calcio del Grande Torino scomparso nella tragedia di Superga, Susanna Egri ha studiato con i migliori maestri e coreografi di danza contemporanea del Novecento, su  tutti Mary Wigman e Kurt Jooss. Da lì il trasferimento in Italia e l'approdo in RAI, divenendo ben presto un punto di riferimento per il nascente mondo della danza televisiva e della città adottiva di Torino. Ancor prima del suo debutto in televisione, Susanna Egri aveva fondato nel 1953 la scuola di danza ed annessa compagnia I Balletti di Susanna Egri fino alla vicepresidenza del Conseil International de la Danse (UNESCO). Nel 1999 l'ultimo e definitivo passaggio dell'ungherese con la nascita della Fondazione Egri per la Danza e la contestuale direzione artistica della compagnia EgriBiancoDanza, coadiuvata dallo spagnolo Raphael Bianco. Nell'ambito della coreografia italiana contemporanea, Susanna Egri rappresenta una delle forze più vive e originali per il carattere composito dello stile e delle tematiche, che spaziano dal balletto neoclassico all'espressionismo mitteleuropeo e al folklore.

Domenica 21 febbraio si festeggiano i novant'anni di Susanna Egri al Teatro Gobetti di Torino: una SERATA EGRI all'insegna dell'eccellenza con EgriBiancoDanza e Cheek to cheek di Roland Petit

EgriBiancoDanza
EgriBiancoDanza

Ormai ci siamo, è quasi tutto pronto per l'evento nell'evento. Susanna Egri ci ha abituato negli anni a gala di danza di gran richiamo con ospiti internazionali e programmi accattivanti.  Del resto la sua carriera di maestra alla vecchia maniera ha annoverato nomi si spicco del panorama coreutico, basti pensare al performer Luigi Bonino, allo storico della danza Alberto Testa ed al coreografo Raphael Bianco suo esclusivo erede alla direzione artistica della compagnia che, peraltro, prende il nome proprio dei due protagonisti Egri e Bianco. Domenica 21 febbraio di questo incredibile 2016, Susanna Egri festeggia alla sua maniera, ripercorrendo pian piano i tratti salienti dell'immensa produzione, avvalendosi della partecipazione straordinaria della nuova stella scaligera Nicoletta Manni al fianco di Luigi Bonino nel meraviglioso Cheek to cheek di Roland Petit. E' bene precisare che questo titolo è stato creato dal coreografo francese per sua moglie Zizi Jeanmariee ed il prediletto Luigi Bonino e che, a sua volta, l'ha interpretato con le etoile Eleonora Abbagnato, Alessandra Ferri ed Elisabetta Terabust prima di esibirsi al Teatro Bolshoi di Mosca proprio con la giovanissima Nicoletta Manni. Ed al Teatro Gobetti di Torino un regalo così prezioso non poteva che essere riservato a Susanna Egri, madre e madrina al tempo stesso di una danza che insegna e propone da sessanta lunghissime primavere torinesi.

EgriBiancoDanza
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