Non tutto il 2020 è da buttare: le buone notizie che ci ha regalato l’ultimo anno
Se stai leggendo queste righe vuol dire che sei vivo o viva, e direi che, tutto sommato, per questo 2020 è già una gran bella notizia, ma per evitare di essere frainteso, ci tengo a precisare che non c'è nulla da ridere, anzi! E che il 2020, come lo ha definito il Times, è stato "l'anno peggiore di sempre", almeno per la comunità mondiale. D'altronde anno bisesto, anno funesto.
Però "non può piovere per sempre", come diceva il Corvo, e prima o poi torneremo a riabbracciarci, ad uscire, a pomiciare con sconosciuti (o quantomeno gente conosciuta qualche ora prima), ad andare a teatro (così torno a lavorare anch'io) e a ridere. Perché c'è sempre bisogno di una sana risata e come diceva Jannacci "il tragico è comico altrimenti non sarebbe tragico". Quindi credo che in questo rush finale, sia d'uopo (che è un'espressione che uso perché mi fa sempre molto ridere) considerare che il 2020 "ha fatto anche cose buone", rubando una frase (o meglio leggenda metropolitana) attribuita ad un personaggio che di buono invero aveva fatto molto poco ma, per l'appunto, aveva causato per il nostro paese uno dei peggiori periodi di sempre.
Il 2020 ha fatto anche cose buone
Quindi che tu sia vivo o viva – oh mia lettrice e lettore – non è l'unica buona notizia di questi ultimi 12 mesi: Trump non è stato rieletto Presidente degli Stati Uniti e, seppure sia ancora in carica e pronto a concedere la grazia preventiva a se stesso e tutto il suo entourage, direi che è proprio una buona nuova. Non possiamo sapere come sarà il suo successore ma una donna afrodiscendente è stata nominata vice-presidente ed anche questa è un'ottima novità: e così siamo già a due. E rimanendo nell'ambito presidenziale, in questo 2020 è accaduta una delle cose più comiche mai viste: "l'uomo più potente della terra" ha indetto la sua prima conferenza stampa dopo la sua (allora) presunta sconfitta, in un fatiscente parcheggio nella periferia di Philadelphia. A beneficio delle telecamere di tutto il mondo. Come sia stato possibile poi che il suo staff abbia confuso il Four Season Hotel con il Four Season Total Landscaping (che da noi sarebbe come "Il Gran Vivaio di Coldirate sull'Adda") questo rimane un mistero, del tutto ridicolo. Nel frattempo in Italia Barbara D'Urso annuncia la sua discesa in politica. La bella notizia è che poi ha ritrattato.
Alle 21:22 in punto (ora italiana) di sabato 30 maggio è stata lanciata nello spazio un'altra gran bella notizia: il razzo lanciatore Falcon 9 di SpaceX si è regolarmente sganciato dalla piattaforma 39A del Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida, proiettando verso lo spazio i due astronauti della NASA Robert Behnken e Doug Hurley, ospitati a bordo della capsula Crew Dragon. È la prima volta che una compagnia aerospaziale privata, finanziata da Elon Musk, invia uomini "fra le stelle", segnando l'inizio di una nuova era spaziale, che ha l'obiettivo di gettare le basi per i voli umani verso Marte. Così una volta conquistato il pianeta rosso, potremmo finalmente avere una nuova era per i razzisti, primatisti e sovranisti di tutto il mondo: i migranti spaziali. Davvero una gran bella notizia.
Restando poi in ambito di viaggi, seppur differenti, negli Stati Uniti hanno legalizzato l’uso della marijuana, che ora è legalmente sfruttabile a uso medico in 36 stati, e per fini ricreativi in 15 stati. Anche in gran parte del resto del mondo pare che la tendenza sia lo stessa, senza dimenticare che le Nazioni Unite hanno rimosso la cannabis dalla lista delle droghe pericolose. Nel frattempo in Italia Matteo Salvini citofona agli spacciatori (o almeno è quello che lui crede di fare).
Altra notizia splendida è che a giugno la Corte Suprema americana ha sancito che nessuna persona può essere licenziata in base al proprio orientamento sessuale. In Italia la legge Zan sull’omotransfobia ha passato il vaglio della Camera (dovrà essere votata dal Senato per entrare in vigore perché comunque noi ci andiamo sempre cauti a concedere i giusti diritti per tutti e tutte). A febbraio in Irlanda del Nord si è celebrato il primo matrimonio tra persone delle stesso sesso, a maggio in Costa Rica e il mese successivo in Thailandia che sanciva inoltre il diritto per le coppie gay all’adozione e così per molti altri paesi. Chiude la carrellata delle bellissime notizie sui pari diritti, Papa Francesco, che ha dichiarato che gli omosessuali “sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia”. Nel frattempo Berlusconi viene visto e fotografato sempre più volte, in compagnia del suo barboncino.
L'Internazionale, futura umanità
E anche dal fronte scientifico le buone nuove non mancano (però qui vado più sintetico, se no leggendo questo mio pezzo rischiate di ritrovarvi direttamente nel '21): i morti per inquinamento sono in netto calo (che uno potrebbe dire: "Vabbè grazie al cazzo, stiamo tutti chiusi in casa" ma resta comunque una buona notizia); un nuovo super-enzima è in grado di degradare i prodotti in plastica monouso nell’arco di ore e non secoli; animali sull’orlo dell’estinzione sono tornati a popolare aree che avevano abbandonato per via della presenza massiccia dei turisti e dell’inquinamento del loro ambiente; c'è stato un aumento record dell’energia rinnovabile a livello mondiale; e ultimo, ma assolutamente non meno importante, abbiamo un vaccino contro il covid, un incredibile risultato nato dalla collaborazione internazionale e condivisione del sapere, in barba ai sovranisti e isolazionisti di tutto il mondo. In definitiva è l'Internazionale ci salva e ci ha sempre salvati.
L'ultima gran bella notizia del funesto bisesto è l'uscita di "Soul", il nuovo film della Disney-Pixar: la variante brutta (non ho usato la parola variante a caso) di questa notizia è che è disponibile solo per chi ha l'abbonamento a DisneyPlus (ma altresì se fosse uscito al cinema avremmo comunque pagato il biglietto), quella buona è che il film è bellissimo. Un'apologia della vita, quasi junghiana oserei dire (anche e soprattutto perché ho sempre considerato Freud un ammalato di figa come direbbero i giovani), una profonda riflessione sul senso della vita che non è solo raggiungimento di uno scopo ma, come direbbe De André, "per la stessa ragione del viaggio, viaggiare". E in questo momento credo sia necessario considerare la vita un bene prezioso, senza mai dimenticare che il tempo è un flusso continuo e anche dopo il conto alla rovescia, nel 2021 saremo sempre nella stessa merda fino al collo (comunque auguri eh)!
D'altronde questa pandemia (che finora avevo avuto l'accortezza di non citare per restare in allegria e in rima) è conseguenza del nostro nuovo mondo globalizzato e Jung in un'intervista affermava che “Siamo l’origine del male assoluto”, precisando che “le persone sono fatte di paure e solo la psicologia e la comprensione di ciò che siamo può salvarci”. Sapeva che la nostra specie è capace delle peggiori azioni, ma anche delle migliori. Ed è per questo che ho voluto parlarvi di quel che c'è di buono perché una volta finito questo straordinario orrore, torneremo a parlare del nostro quotidiano orrore: guerre, carestie, repressioni, incendi, riscaldamento globale – e purtroppo – etc etc etc. Buon 2021: comunque vada sarà un successo, questo è poco ma sicuro.
"Che succede? Che sta succedendo? Bugo? BUGO?"