Non solo una Giornata: la battaglia per la parità dei sessi continua a Napoli
Dalla presa di coscienza all'azione. Dall'astrazione del pensiero – utile a raggiungere grandi obiettivi – all'organizzazione di un evento che individua un luogo come emblema di tutto. E' così che Napoli dà il via, dopo il 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, ad un'iniziativa che pone al centro del dibattito la parità dei sessi in Africa. Alle 18 di oggi, sabato 26 novembre, viene infatti inaugurata al PAN la mostra fotografica curata da Adelaide De Nunzio, intitolata "Amazzoni d'Africa: il Benin delle donne". L'Africa richiamata dalla mostra non è, dunque, solo il continente dello sviluppo spesso insostenibile, ma è anche quello la cui cultura richiama, con le amazzoni, un modello femminile non sottomesso, combattivo, presente ancora, nonostante tutto, nello spirito delle donne del Benin.
La mostra, patrocinata dal Comune di Napoli, cofinanziata dall'Unione Europea ed organizzata dall'organizzazione non governativa LTM, è parte del progetto "Educazione allo sviluppo: strategie territoriale per una sfida globale". Scopo principale è il coinvolgimento della società civile nella realizzazione degli Obiettivi di sviluppo del Millennio, la dichiarazione delle Nazione Unite che nel 2000 impegnò 191 stati a realizzare entro il 2015 8 obiettivi di sviluppo sostenibile.
Dopo 11 anni da quella nobile dichiarazione di intenti, dei 1,3 miliardi di persone costrette sotto la soglia di povertà, ben il 70% è di sesso femminile. "Amazzoni d'Africa: il Benin delle donne" rilancia dunque gli Obiettivi di sviluppo del Millennio, partendo dal ruolo della donna e dal Continente nero e richiamando l'attenzione della società civile partenopea. Dopo l'inaugurazione di oggi , che coinvolgerà tra gli altri Eugenio Bennato, Gianluca Capurro, Mujura e Chiara Baffi, la rassegna artistica sarà aperta al pubblico fino a sabato 3 dicembre.
Una settimana per ricordare i diritti delle donne e l'impegno ad uno sviluppo sostenibile; ma – anche – una settimana di intrattenimento e riflessione artistica, nella cornice del Palazzo delle Arti di Napoli (PAN), osservando una rassegna che Marco Di Capua, professore di Storia dell'Arte all'Accademia delle Belle arti di Napoli, ha descritto come "Un mix calibrato di essenzialità stilistica e rigoglio visivo, presenza dell'immagine e racconti" grazie alle quali "Adelaide mette in fila e in festa l'Africa sotto forma di figure femminili".
Come arrivare al PAN (via dei Mille, 60, Napoli)
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