Nessun singolo certificato FIMI nel primo mese delle nuove soglie: potrebbe influenzare Sanremo 2025
Nel primo mese dall'ennesimo cambiamento delle soglie FIMI per le certificazioni dei singoli e degli album, uno dei primi risultati che le classifiche ci suggeriscono è l'assenza di un singolo brano, italiano o internazionale, che abbia ricevuto una certificazione. Nelle ultime 4 settimane infatti, quelle sotto osservazione dal cambio di soglie attuato dal 1° gennaio 2025, nessun singolo è riuscito a conquistare una certificazione, mentre continua, in maniera forse più controllata, la certificazione degli album, 26 in totale. Tra questi ci sono successi recenti, come Tropico del Capricorno di Guè, Hello World dei Pinguini Tattici Nucleari, ma anche progetti come Graduation di Kanye West e Imagine di John Lennon.
Perché FIMI ha deciso di cambiare le soglie delle certificazioni dei singoli
Il cambio, voluto da FIMI, sembra essere indirizzato a diminuire l'enorme numero di certificazioni avuti negli scorsi anni, soprattutto nel 2024 quando si è raggiunta quota 1749 tra singoli e album. Un raddoppio sulle soglie che nell'ultimo decennio, anche grazie all'avvento dello streaming nel paradigma delle copie certificate, è avvenuto più volte: già nel 2015 l'equazione prevedeva la certificazione d'oro alle 25mila copie, platino alle 50mila e diamante alle 500mila. Un'epoca passata se solo ragioniamo sulle nuove soglie, applicate da FIMI dal 1° gennaio 2025, per i singoli: 100mila copie per l'oro, 200mila per il platino e 2 milioni per il singolo di diamante.
I singoli certificati dischi di diamante in Italia finora
Un approccio che pesa anche sul conteggio degli streaming, che adesso registrano come download digitale 180 ascolti "premium" o 1260 ascolti ad-supported. Sono esclusi dal conteggio gli ascolti sotto i 30 secondi o quelli via radio. Per adesso quindi, rimangono 9 singoli certificati dischi di diamante (uno anche doppio): Domani degli Artisti Uniti per l’Abruzzo, Roma-Bangkok di Baby K & Giusy Ferreri, Shape of you di Ed Sheeran, Despacito di Luis Fonsi, Cheap Thrills di Sia, Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno, A Te di Jovanotti, Non ti scordar mai di me di Giusy Ferreri, Despacito di Luis Fonsi e infine La canzone del capitano di Dj Francesco, con il doppio disco di diamante.
Come le certificazioni FIMI hanno cambiato le ultime 5 edizioni del Festival di Sanremo
Ma se il numero totale di certificazione dei singoli sarà sicuramente influenzato nei report che arriveranno nei mesi finali del 2025, almeno rispetto all'anno precedente. C'è un aspetto che invece toccherà il futuro più prossimo: il Festival di Sanremo 2025, diretto da Carlo Conti. Infatti, nelle ultime 5 edizioni condotte da Amadeus, molto più streaming-oriented rispetto al passato, il Festival è diventato uno spazio favorevole per chi voleva veder riconosciuta la propria musica, non solo nella vetrina nazional popolare televisiva di Rai1. Ma anche nelle certificazioni FIMI, che hanno scandito il successo, sempre in crescendo, delle ultime cinque edizioni del Festival. Il conduttore e direttore artistico ha infatti superato i 17 milioni di copie certificate in 5 anni, proponendo anche un brano "vicino" a diventare disco di diamante: stiamo parlando di Cenere di Lazza, 9 volte disco di platino. Solo rimanendo sull'ultima edizione del Festival, dei 30 brani in gara, 28 hanno raggiunto almeno una certificazione d'oro al proprio singolo in gara: esclusi solo Pazzo di Te della coppia Renga-Nek e Spettacolare di Maninni.
Carlo Conti, Sanremo 2025 e quel disco di platino che lascia ben sperare
Sarà quindi interessante capire l'approccio di Carlo Conti al prossimo Festival di Sanremo e quanto gli streaming influenzeranno nella direzione post-Sanremo dei brani in gara: anche perché l'ultima edizione della kermesse, distribuita nella compilation Sanremo 2024, ha avuto la possibilità di esser certificata disco d'oro. Era successo l'ultima volta nel 2019, con la conduzione di Claudio Baglioni, anche direttore artistico, mentre meglio di tutti aveva fatto la compilation di Sanremo 2017. Certificata disco di platino FIMI, non è difficile indovinare da chi fosse condotto quel Festival.