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Nei Quartieri Spagnoli di Napoli si fa il teatro del futuro con “AirotStartArt”

Si intitola “AirotStartArt” ed è una rassegna di teatro per giovani “compagnie in crescita” nei vicoli della città partenopea da stasera e fino al 2 ottobre.
A cura di Redazione Cultura
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Cosa succede quando il teatro istituzionale non investe più sui giovani talenti? Semplice. I giovani si trovano altri spazi d'espressione. Così nasce, ai Quartieri Spagnoli di Napoli, "AirotStartArt", rassegna teatrale che dal 16 settembre al 2 ottobre si svolgerà nel piccolo spazio teatrale Quartieri Airots gestito dagli attori Giuliana Pisano, Salvatore D’Onofrio e dalla compagnia Airots. Una rassegna, come è specificato nel sottotitolo per "compagnie in crescita".

L’iniziativa, che anticipa la stagione teatrale, nasce dalla volontà di sostenere progetti artistici innovativi, ospitare e dare voce a nuove generazioni di attori e autori. Nei fine settimana di settembre andranno in scena tre spettacoli che scelgono diversi approcci all’arte: intrecci tra forme espressive come cinema, musica e teatro; un teatro più classico riscritto da giovanissimi autori e attori; le parole del Sommo Poeta che ritornano a teatro dopo aver spopolato in una singolare rilettura sul web.

Si parte venerdì stasera, ore 21, con l’unica data di "Le Petit Cinéma" di e con Giovanni Circelli, accompagnato dalla fisarmonica di Luca De Prisco. Uno spettacolo che porta a teatro cinema e musica in un personale percorso tra il grottesco e il surreale. Si tratta di una retrospettiva di video muti dall’impronta neorealista, con protagoniste persone comuni, sostenute dalla musica improvvisata dalla fisarmonica, mentre un attore in scena (lo stesso Circelli), agendo come silenzioso personaggio, ne accompagna la visione.

La rassegna continua da venerdì 23 a domenica 25 settembre (ore 21, la domenica ore 18) con la giovane compagnia i Bravi Ragazzi, che porta in scena Due x Due. Si tratta di due atti unici, che fanno riferimento alla tradizione napoletana: "‘Non più, mai ‘cchiù" e "‘O presebbio" scritti a quattro mani da Giuseppe Di Gennaro e Luca Lombardi. L’intento è denunciare l’ipocrisia umana attraverso la quotidianità di una famiglia in cui il padre viene ignorato o giocando sul paradosso dei personaggi del presepe che si ritrovano in Paradiso. La compagnia I bravi Ragazzi, che con questo lavoro sono al loro secondo spettacolo, è nata nel 2015 dalla volontà di quattro giovani attori e si inserisce in un progetto che intende creare un vero e proprio movimento culturale. In scena i giovani attori Flavia Carenne, Giuseppe Di Gennaro, Gian Ferraiolo, Roberto Fiorentino, Luca Lombardi, Emiliano Parentato.

A chiudere la programmazione della prima edizione di AirotStartArt da venerdì 30 settembre al 2 ottobre (ore 21, domenica ore 18) va in scena "Amor, ch'a nullo amato amar perdona" con Manlio Marano. Un percorso tra il virtuale e il reale. Spinto dalla sua passione per il Sommo Poeta, Manlio Marano ha creato una pagina Facebook, la Divina Commedia Online, dove, ispirato dall’idea che Dante e la Divina Commedia sono patrimonio non soltanto dell'Italia, ma del Mondo intero, ha pubblicato alcuni video in cui i Canti del poema vengono interpretati da lui in diverse città del mondo. Un successo da ottanta mila like.Dopo l'esperienza sul web, con la stessa passione, Manlio Marano, questa volta dal vivo, racconterà uno dei canti più famosi della Divina Commedia, quello dei Lussuriosi, nella cui eterna poesia si racchiude la struggente storia d'amore tra Paolo e Francesca.

Info

Quartieri Airots è in via Carlo de Cesare, 9 Napoli.

La sala contiene solo trenta posti. Si consiglia la prenotazione allo 081 18498998 /3491735084

e-mail:info@airots.it

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