Natale 2020: i teatri sono chiusi ma il pubblico lo cerca in tv, radio e in streaming
I teatri sono chiusi, come da disposizioni per il contenimento della diffusione del Covid-19, ma il pubblico ne ha voglia. E per questo lo cerca in televisione o alla radio. Oppure in streaming sui canali social. D'altronde Natale – si sa – è uno dei momenti dell'anno in cui il pubblico sceglie di passare una serata in teatro. A vedere un grande classico o una rappresentazione più contemporanea, non importa, ciò che importa è che le persone vogliono in teatro. Preferibilmente dal vivo, ma non lo disdegnano nemmeno in televisione, almeno guardando i dati d'ascolto dell'evento natalizio del 2020, "Natale in Casa Cupiello" di Edoardo De Angelis con Sergio Castellitto e Pina Turco che ha fatto segnare quasi sei milioni di spettatori. In quel caso, ovviamente, è più corretto parlare di cinema che di teleteatro, ma resta la questione: il pubblico cerca il teatro.
Il teatro in televisione a Natale 2020
Tuttavia non c'è solo la televisione o i diversi canali social e lo streaming su cui è possibile godere questo Natale in cui i teatri sono chiusi di spettacoli dal vivo, un mezzo attivissimo in questo periodo resta naturalmente la radio. In particolare Radio Rai, che non ha certo riscoperto oggi l'importanza del trasmettere il teatro, in ossequio alle ragioni di servizio pubblico che da sempre accompagnano la radiofonia nazionale.
C'è anche la radio dove "ascoltare" il teatro
Motivo per cui Rai – Radio3 e il Teatro Biondo di Palermo celebrano il Natale, giovedì 24 dicembre alle ore 20.30, proponendo in anteprima radiofonica, nel corso del programma Radio3 Suite, lo spettacolo "In nome della madre" scritto di Erri De Luca con Galatea Ranzi, che avrebbe dovuto debuttare al Biondo in questi giorni con la regia di Gianluca Barbadori.
Bisognerà invece aspettare gennaio del nuovo anno per ammirare "Piazza degli eroi" di Thomas Bernhard, diretto da Roberto Andò, produzione che sarebbe dovuto andare in scena in queste settimane al Teatro Mercadante di Napoli e che invece resterà nel cassetto fino alla riapertura, ma che la Rai trasmetterà a breve dopo aver realizzato le riprese nei giorni scorsi. Da più parti, insomma, emergono le voci e il desiderio di chi il teatro lo vuole. Aspettando di tornare in sala, naturalmente. Quando i tempi lo consentiranno.