Nasce ‘Kaleydoskop’, la rivista online che racconta la Turchia (in italiano)
![Spiaggia di Menekşe, Istanbul](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2017/07/turkey-weather-805724678.jpg)
Un rivista che parla di Turchia, ma anche un progetto culturale di più ampio respiro che prova ad allargare il campo oltre la solita definizione della "Turchia di Erdogan". Stiamo parlando di Kaleydoskop, una rivista online sulla società e la vita culturale in Turchia, ma anche un tenace canale di resistenza e di manifestazione del dissenso in un contesto di grande repressione e oppressione delle libertà fondamentali. Kaleydoskop nasce da un'idea di Lea Nocera, studiosa della Turchia contemporanea e docente di Lingua e letteratura turca all'università Orientale di Napoli, insieme ad altre quattro esperte di Turchia, racconterà di letteratura, cinema, fotografia, satira, creazioni e documentari sonori, mobilitazioni sociali, manifestazioni culturali come festival letterari, musicali, cinematografici, mostre, performance, pratiche culturali.
Tutto attraverso rubriche mensili, brevi notizie, articoli di approfondimento pubblicati con frequenza settimanale. Kaleydoskop è in italiano ma per contenuti di tipo visivo e sonoro proporrà soprattutto materiale originale prodotto da soggetti e/o associazioni che si trovano in Turchia.
Kaleydoskop nasce come progetto indipendente e su base volontaria. Ogni sostegno, piccolo o grande che sia, è molto importante. Per questa ragione è stata lanciata la campagna crowdfunding dal 21 giugno al 31 luglio su Produzioni dal basso. La promotrice dell'iniziativa, Lea Nocera, ha dichiarato ad ANSAmed:
A parte alcune eccezioni, sulla Turchia persistono immagini stereotipate e si ignora la vivacità di una società eterogenea che sa essere multiforme, creativa, partecipe anche in momenti molto critici. Così è nata l'idea di questa rivista, che vuole anche costruire un ponte di comunicazione per iniziative e organizzazioni locali.
Si tratta di una rivista di informazione e approfondimento destinato a un pubblico ampio, diverso per età e curiosità, lettori e navigatori virtuali italiani (o che leggono l’italiano) che vogliono sapere di più di un paese di cui a noi non arrivano che poche e confuse notizie. L'iniziativa punta ad allargare il racconto di un paese chiave per le sorti dell'Europa e del Medio Oriente, sempre più agitato da contrasti interni a quasi un anno dal fallito colpo di stato e dopo la contestata vittoria di Recep Tayyip Erdogan al referendum sul presidenzialismo dello scorso aprile.