Napoli, il Nest di San Giovanni a Teduccio regala un campetto ai ragazzi del quartiere
Il teatro della gente, tra strade di periferia troppo spesso abbandonate, ma che non intendono mollare. È la storia del teatro Nest, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, periferia est di Napoli, dove l'altro ieri è stato consegnato un campetto di calcio nuovo ai bambini del Rione Villa. Un altro intervento che punta a utilizzare la cultura per risanare un tessuto sociale ferito, che intende avvicinare i più piccoli e gli strati popolari al teatro e alla cultura in generale.
Così nel cortile del Lotto 46 in via Ravello a San Giovanni a Teduccio, nel popolare Rione Villa, è stato consegnato ai bambini del quartiere un campo di calcio. L'occasione è stata data dalla trasformazione, per il Napoli Teatro Festival, del campetto del Lotto 46 in palcoscenico teatrale dello spettacolo “Gli Onesti della Banda” della compagnia Nest, nell’ambito del progetto “Anfiteatro Urbano di periferia”. L'inaugurazione è stata realizzata alla presenza della Fondazione My Earth, compagnia Nest – Napoli est teatro, dell’assessore allo sport Ciro Borriello e l’assessore alla cultura Nino Daniele. Adriano Pantaleo, uno degli attori della compagnia, tra i principali animatori dell'iniziativa, insieme agli attori e registi Francesco Di Leva e Giuseppe Miale di Mauro, ha dichiarato:
"La compagnia Nest è davvero orgogliosa oggi per aver portato a termine il progetto Anfitetro Urbano di Periferia iniziato con il Napoli teatro Festival, che si conclude con la consegna del campetto riqualificato grazie al sostegno della fondazione My Earth. Le chiacchiere stanno a zero sono i fatti che contano! E noi crediamo fortemente nella possibilità di aggregazione e di funzione sociale e culturale che un campetto può avere in un quartiere come questo”.