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Muratore stucca buco, ma era un’opera d’arte (FOTO)

Il finto buco nel muro era parte di un’opera dello street artist Eron. Un muratore non lo sa e così vi mette sopra un po’ di stucco.
A cura di Redazione
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Prima e dopo
Prima e dopo

Un po' di stucco per coprire un buco nel muro. Fin qui non vi è notizia, se non fosse che quel buco era semplicemente disegnato da uno street artist riminese in occasione di un'esposizione al Mar, il Museo d'Arte di Ravenna. Insomma, un operaio inconsapevole ha stuccato un'opera d'arte. L'artista Eron, alias Davide Salvadei, aveva disegnato il suo lavoro in occasione del progetto "Critica in arte". Su una parete del museo, Eron aveva accentuato i segni lasciati sul muro da uno specchio lì appeso e poi tolto. Per rendere più realistica l'opera, intitolata "Into the past there is not futur" e suggerire la caduta involontaria dell'oggetto, l'artista riminese aveva anche disegnato il buco lasciato dal chiodo "saltato" sotto il peso dello specchio. A terra i frantumi dello stesso. La mostra è durata una settimana, poi tutto sarebbe dovuto tornare al suo posto. Quando l'organizzazione ha deciso poi di dare una rinfrescata alle pareti, facendole ridipingere, un operaio muratore ha visto un'imperfezione nel muro e – con solerzia – ci ha messo sopra lo stucco. Lo street artist non l'ha affatto presa male: "ci sarei rimasto peggio se l'operaio si fosse accorto che era un buco finto. Stuccandolo, invece, in un certo senso mi ha aiutato a ‘completare' l'opera". La direzione si era più volte chiesta cosa fare di quel foro finto, parte di un'opera d'arte. Ci ha pensato il caso a metterci un po' di stucco.

Into the past there is no future (Foto dal sito ufficiale di Eron)
Into the past there is no future (Foto dal sito ufficiale di Eron)
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