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Scoperta su Mozart a 233 anni dalla morte, il ritrovamento in una biblioteca di Lipsia

Un grande ritrovamento a Lipsia, dove è stato scoperto un brano inedito di Wolfgang Amdeus Mozart risalente al periodo della sua adolescenza a metà Settecento.
A cura di Elena Betti
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Wolfgang Amadeus Mozart
Wolfgang Amadeus Mozart

Wolfgang Amadeus Mozart è stato un bambino prodigio della musica. Le sue composizioni, ormai famosissime e note ai più, sono la testimonianza di un talento grandioso sviluppatosi quando Mozart era ancora molto piccolo. Ora, a più di 230 anni dalla sua morte, un’altra delle sue composizioni è saltata fuori da una biblioteca di Lipsia.
Si intitola Ganz kleine Nachtmusik – piccolissima serenata notturna – ed è stata scoperta nella biblioteca musicale di Lipsia, in Germania. La composizione sembra risalire alla seconda metà del Settecento, presumibilmente intorno al 1760, ma la versione ritrovata non è quella originale scritta da Mozart, bensì una copia datata intorno al 1780. Si tratta di sette movimenti in miniatura composti per un trio d’archi, della durata di circa dodici minuti, spiegano i responsabili della biblioteca di Lipsia. L’opera è stata ritrovata durante la compilazione dell’ultimo catalogo Koechel, l’archivio delle opere musicali composte da Mozart.

Mozart (Getty Images)
Mozart (Getty Images)

Il brano

La composizione è stata suonata lo scorso giovedì (19 settembre) da un trio d’archi, per i quali è pensata, in occasione della presentazione dell’ultima versione del catalogo Koechel a Salisburgo, in Austria, città natale del compositore e poi presentata all’Opera di Lipsia sabato, in anteprima tedesca. Il nome dell’opera, Ganz kleine Nachtmusik, è stato scelto dai ricercatori che l’hanno inserita così all’interno del nuovo catalogo Koechel e sembra provenire da un manoscritto fatto da inchiostro marrone scuro su carta bianca e con le pagine rilegate a mano. Secondo quanto riportato dai ricercatori della biblioteca musicale, l’opera sarebbe infatti stata "conservata in un'unica fonte, in cui l'attribuzione dell'autore suggerisce che sia stata scritta prima del primo viaggio di Mozart in Italia". Ulrich Leisinger, membro della Fondazione Internazionale Mozarteum di Salisburgo ha inoltre spiegato che "dal momento che l'ispirazione per questo sembra provenire dalla sorella di Mozart, si è tentati di immaginare che abbia conservato l'opera come ricordo di suo fratello".

Le composizioni scomparse di Mozart

Mozart, nato nel 1756, si è avvicinato prestissimo alla musica, seguendo le orme del padre. Fino ad ora è sempre stato noto ai ricercatori “principalmente per le sue composizioni per pianoforte, per le arie e sinfonie”, ha dichiarato Leisinger. Benchè siano passati più di duecento anni dalla scomparsa del compositore, sembra che molte sue composizioni non siano state ancora ritrovate. A tal proposito gli studiosi erano già stati allertati sull’esistenza di molte altre composizioni di Mozart grazie a un elenco trascritto dal padre. Composizioni che si erano ormai date tutte per introvabili, almeno fino alla scoperta della scorsa settimana che ha riacceso le speranze.

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